Il Lugano ringrazia i due Mattia
Osigwe 4
L’Yverdon non tira in porta e lui, di conseguenza, si addormenta su qualche uscita nell’area piccola.
Zanotti 5
È in partite del genere si capisce che è di un altro livello. Corsa, qualità, assist e gol. Più di così.
Papadopoulos 4.5
L’Yverdon non ha di certo i migliori attaccanti del paese, ma con uno come lui non si passa proprio.
Hajdari 4
Più in difficoltà rispetto al compagno di reparto. Qualche pasticcio e un giallo evitabile.
Valenzuela 4.5
Spinge un sacco, come al solito, e crea pericolo per tutta la partita.
Grgic 3.5
Più che dettare i ritmi, nettamente più bassi del solito, dà l’impressione di volersi nascondere.
Doumbia 4
Primo tempo difficile in mediana. Nella ripresa si arretra e gioca con più calma e qualità.
Bislimi 4
Di certo non la sua migliore partita. Come la squadra, però, non perde la pazienza.
Steffen 3.5
Altra partita anonima, dopo quella di Ginevra. Per fortuna ha compagni capaci di salire in cattedra.
Vladi 3
Si divora una rete che, dopo due minuti, avrebbe potuto indirizzare la partita. Per il resto è invisibile.
Mahou 4
Non è aiutato da un Vladi pasticcione e che fatica a tenere la posizione, ma le scintille sono tutto sommato poche.
Bottani 4.5
È il primo a entrare e lo fa con il piglio giusto. Tanti movimenti e tanta energia che aiutano il Lugano.
Przybylko 4.5
Questo è il Kacper che serve al Lugano. Tiene palla e la scarica con qualità sui compagni.
Belhadj 5
Gli sono bastati cinque minuti per trovare un gol che vale il passaggio del turno.
Croci-Torti 5
Altra partita decisa dai suoi cambi. Bottani, Przybylko e Belhadj cambiano la partita. Chapeau.