La Croazia si prende una storica finale

MOSCA (dal nostro inviato) – All'Inghilterra non basta il quarto gol più veloce nella storia dei Mondiali, anzi: la rete di Trippier è soltanto un'illusione. In finale va la Croazia, che affronterà dunque la Francia in una sorta di riedizione della semifinale del 1998. A Mosca non bastano 90 minuti per decretare un vincitore. Ai supplementari la gioia è tutta balcanica grazie ad una zampata di Mandzukic. 2-1 e inglesi eliminati sul più bello, ad un passo dall'ultimo atto. La finalina per il terzo posto, a San Pietroburgo, è una magrissima consolazione.L'Inghilterra parte come meglio non potrebbe. Al 5' Trippier trasforma in oro un calcio di punizione dal limite dell'area, portando in vantaggio i suoi. La Croazia accusa il colpo e sembra imbambolata, ma gli inglesi non ne approfittano. Anzi, sprecano e sbagliano moltissimo negli ultimi metri. Incredibile in questo senso il doppio errore da distanza ravvicinata di Kane. E allora i croati provano a mettere il naso fuori dalla finestra, nonostante appaiano fisicamente provati. Vida poi viene bersagliato di fischi dal pubblico russo: le sue dichiarazioni pro Ucraina – costategli un avvertimento della FIFA – non sono passate inosservate.
Di spettacolo nella ripresa nemmeno l'ombra, quantomeno all'inizio. I croati provano a costruire qualcosa, ma come detto non hanno gamba mentre Rakitic – sulla carta fra gli uomini migliori – sbaglia parecchi passaggi. L'Inghilterra prova semplicemente a controllare il risultato e a ripartire. L'occasionissima sul fronte croato capita sui piedi di Perisic, ma il tiro dell'interista viene respinto. Poco male, nella misura in cui al 68' è proprio Perisic ad anticipa Trippier e Walker per firmare l'1-1. I croati ritrovano energie che credevano perdute per sempre, tant'è che al 72' Perisic colpisce un palo clamoroso. Gli inglesi soffrono, ad immagine dei tanti errori commessi a livello difensivo. La squadra di Gareth Southgate fatica maledettamente a ritrovare il bandolo della matassa. Mandzukic ha un'altra bella chance sul finale di partita, ma Pickford risponde presente con sicurezza.
Per separare le due squadre servono i supplementari. Stones di testa prova a regalare un sorriso ai suoi, ma non aveva fatto i conti con Vrsaljko che salva sulla linea di porta. La risposta dei croati arriva sul finire del primo tempo extra, con Pickford abilissimo a respingere d'istinto la deviazione di Mandzukic. Lo stesso Mandzukic fa esplodere la parte di pubblico di fede Vatreni, quando al 109' sfrutta una colossale dormita della difesa inglese per siglare il 2-1. Assist di Perisic. L'esultanza è pazzesca, con l'intera squadra croata che travolge (e abbraccia) un fotografo. L'Inghilterra, frastornata, si riversa nella metà campo avversaria. Southgate tenta il tutto per tutto gettando nella mischia Vardy, un attaccante. La fortuna non assiste la nazionale dei Tre Leoni: effettuati tutti i cambi, Trippier si infortuna seriamente e non può più proseguire.