Calcio

La finale di Champions? Sarà a Istanbul al 100%

L'UEFA smentisce le indiscrezioni secondo cui l'ultimo atto si giocherà a Lisbona per i timori legati a possibili disordini post elezioni presidenziali in Turchia
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Red. Online
12.05.2023 19:16

No, l'esito delle elezioni presidenziali in Turchia e i possibili disordini non cambieranno i piani dell'UEFA. La finale di Champions League si terrà, come da programma, a Istanbul. Nonostante, appunto, i timori che la metropoli possa sprofondare nell'insicurezza. Venerdì, secondo le indiscrezioni, l'organo di governo del calcio europeo avrebbe contattato in via informale le autorità di Lisbona. Il tema? La possibilità di ospitare la partita delle partite nella capitale portoghese. La stessa UEFA, però, si è affrettata a smentire subito quanto riportato da diversi media. 

«A seguito di alcune notizie imprecise e infondate riportate dai media – si legge in un comunicato – l'UEFA desidera chiarire la posizione sulla finale di Champions League del 2023». E ancora: «La finale di UEFA Champions League del 2023 si svolgerà a Istanbul come previsto, il 10 giugno 2023. L'UEFA non ha discusso il contrario con istituzioni politiche, governi o associazioni calcistiche nazionali».

La finale di Champions League sarà disputata dalle vincenti di Real Madrid-Manchester City e Inter-Milan. Si giocherà due settimane dopo un potenziale secondo turno di votazioni per le presidenziali turche, che potrebbe porre fine al lungo regno di Recep Tayyip Erdogan.

Erdogan e il suo partito, l'AKP, hanno minato le norme democratiche nel Paese nel corso degli anni al governo, facendo sorgere il dubbio che queste elezioni siano libere ed eque. Una coalizione di sei partiti di opposizione, guidata dal laico Kemal Kilicdaroglu, potrebbe sconfiggerlo alle urne questo mese. Proprio il leader dell'opposizione, come noto, ha avvertito i suoi sostenitori di non festeggiare per le strade qualora Erdogan dovesse perdere al primo turno elettorale questo fine settimana, per paura di rappresaglie.

L'UEFA si trova in una posizione difficile, a maggior ragione dopo gli eventi che hanno rovinato la finale dello scorso anno a Parigi, dove venne sfiorata la tragedia. La sicurezza, insomma, è tornata al centro dei discorsi. Negli ultimi anni, in effetti, la stessa UEFA ha spostato per due volte la finale di Champions da Istanbul, nel 2020 e nel 2021, ma per un motivo differente: la pandemia. La determinazione dell'UEFA, considerando anche il fallimento della candidatura turca per gli Europei del 2024, è legata altresì al timore che, qualora Istanbul si vedesse per la terza volta sfilare la finale di Champions, le autorità politiche del Paese potrebbero offendersi.