Euro 2024

La nazionale della Francia ha usato l'aereo per spostarsi di soli 124 chilometri

Se la Svizzera è campione d'Europa a livello di sostenibilità, prediligendo il treno per i propri spostamenti, lo stesso non si può dire per altre squadre: spicca anche un Hannover-Amburgo della Turchia
© X/French Team
Marcello Pelizzari
03.07.2024 10:33

La Svizzera è campione d'Europa. Non in campo. O, meglio, non ancora. È campione, ne avevamo già parlato, di sostenibilità, visto che gran parte degli spostamenti compiuti sin qui dalla nazionale rossocrociata è avvenuta via treno. Detto in altri termini: capitan Xhaka e compagni hanno rispettato, quasi alla lettera, i dettami dell'UEFA e del Comitato di organizzazione riassumibili nel concetto «se potete, evitate l'aereo»

I grandi eventi come gli Europei, va detto, raramente sono stati sostenibili in passato. Nel 2016, in Francia, il 75% delle squadre aveva utilizzato l'aereo per spostarsi dal proprio campo-base alle sedi delle partite. Otto anni dopo, in Germania, nella testa dell'UEFA e del Comitato di organizzazione tifosi e nazionali avrebbero dovuto spostarsi fra uno stadio e l'altro in treno. In realtà, non tutte le squadre hanno seguito il consiglio come riporta il portale aeroTELEGRAPH. Logico, per certi versi, dal momento che l'UEFA non ha espressamente vietato, alle nazionali, i voli a corto raggio durante la kermesse. 

Le differenze, fra le singole nazionali, sono notevoli. Detto della Svizzera, la Germania finora ha utilizzato una volta sola l'aereo. La Spagna, invece, ha sempre volato. Sempre. Fra gli esempi negativi c'è la Turchia, con uno spostamento di appena 150 chilometri, fra Hannover ad Amburgo, in aereo. Peggio ancora, però, ha fatto la Francia: giocatori e staff, domenica, sono saliti a bordo di un Boeing 737-300 di Klasjet per raggiungere, da Paderborn, Düsseldorf. Lo spostamento, in linea d'aria, è stato di 124 chilometri. Per un totale di 20 minuti. In bus, il viaggio sarebbe durato 2 ore e mezza. Nemmeno troppo. Né la Federcalcio francese né tantomeno Klasjet, interrogate da aeroTELEGRAPH, hanno dato spiegazioni.

Secondo un'analisi di Deutschlandfunk, durante la fase a gironi nel 60,5% dei casi le squadre si sono spostate in bus, riducendo (si fa per dire) al 25,9% la quota dell'aereo. Il treno? Chiude la classifica con il 12,6%. Poco, pochissimo rispetto a quanto auspicavano UEFA e Comitato di organizzazione.

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