L’incornata di Papadopoulos regala un punto al Lugano

Il Lugano non va oltre l'1-1 in casa, a Cornaredo, contro il Grasshopper. La sfida per gli uomini di Croci-Torti è iniziata nel peggiore dei modi, ossia con un gol malamente concesso agli ospiti: un corner di Grgic da il là alla ripartenza degli zurighesi finalizzata da Maurin. Poi, il resto della partita si protrae con il Lugano a premere e il GC che bada unicamente a difendersi. Infine, è Papadopoulos a svettare più in alto di tutti su un calcio d’angolo all’86’, è la rete che vale l’1-1 finale.

La contesa si sblocca già al 7’: dopo un calcio d’angolo di Grgic la palla viene allontanata dagli ospiti che ripartono con Irankunda, l’attaccante si fa tutto il campo per poi servire l’accorrente Maurin che sigla lo 0-1. Il Lugano prova a rispondere al 12’, con Hammel che deve intervenire in seguito a una carambola provocata da una punizione di Grgic. 2’ dopo è Koutsias a rendersi pericoloso con un colpo di testa che si conclude a lato. Al 17’, invece, un’azione ragionata porta al tiro Dos Santos, la sfera però si spegne sul fondo. Il GC si fa rivedere al 25’ con la conclusione mancina di Irankunda, il tiro è centrale e diventa facile preda di Saipi. Al 29’ arriva una violenta botta in diagonale di Koutsias, Hammel risponde presente. L’estremo difensore poi si ripete al 34’, parando in due tempi il tentativo di Dos Santos. Il Lugano ci prova con continuità ma non trova il pareggio: al 40’ una rasoiata di Bislimi sibila vicinissima al palo sinistro, mentre allo scadere del primo tempo Hammel sfodera un doppio intervento provvidenziale su Mahou e Bislimi.

La prima chance della ripresa capita al 56’ sulla testa di Koutsias che però manda alto e non sfrutta il suggerimento di Valenzuela. Al 72’ i bianconeri costruiscono una buona azione sulla corsia destra: Belhadj scarica la sfera sui piedi di Mahou, ma il tiro del numero 18 è troppo centrale e finisce tra le braccia di Hammel. All’81’ è ancora Koutsias a farsi vedere, questa volta con un tiro di sinistro da fuori area che non impensierisce l’estremo difensore avversario. Il pareggio, ormai quasi insperato, arriva all’87’ con un calcio d’angolo battuto alla perfezione da Cimignani, sul quale svetta Papadopoulos che infila il gol dell’1-1. Praticamente allo scadere il grido di gioia di Cornaredo viene ricacciato in gola: dapprima Koutsias trova la rete ma è in fuorigioco, successivamente Zanotti non riesce a ribadire in rete da sottomisura.

Lugano-Grasshopper 1-1 (0-1)
Reti: 7’ Maurin 0-1; 86’ Papadopoulos 1-1.
Spettatori: 3’165.
Arbitro: Lukas Fähndrich.
Lugano: Saipi; Zanotti, Papadopoulos, Hajdari, Valenzuela (84’ El Wafi); Grgic (62’ Belhadj), Doumbia (71’ Cimignani); Mahou, Bislimi (84’ Macek), Dos Santos (62’ Bottani); Koutsias.
Grasshopper: Hammel; Schmitz, Paskotsi, Seko, Persson; Meyer, Abrashi, Ndenge (58’ Hassane), Maurin (58’ Turhan); Irankunda (36’ Veron Lupi; 88’ Decarli), Muci (88’ Schurpf).
Ammoniti: 41’ Maurin.
Note: Lugano senza Vladi (ammalato); Aliseda, Steffen, Marques (infortunati); Przybylko, Ryter (non convocati). Grasshopper senza Choinière, Lasme, Lee, Morandi (infortunati).