Luci spente a San Siro

MILANO - I tifosi di Inter e Milan potrebbero presto dire addio ad uno dei luoghi simbolo del calcio. Lo stadio Meazza di San Siro, vero e proprio tempio del calcio, potrebbe infatti andare definitivamente in pensione. Secondo Repubblica, dopo un lungo periodo di riflessioni e valutazioni, le due milanesi avrebbero in mente di «rottamare» lo stadio varato nel 1926. Da parte milanista la decisione sarebbe già stata presa, e ora si attende una risposta dell’Inter. Il nuovo impianto da 60 mila posti, interamente coperto e con gli spalti più vicini rispetto agli attuali tre anelli da 80 mila posti, andrebbe ad occupare parte della attuale zona posteggi. Il progetto si aggira intorno ai 600 milioni di euro e l’idea, come riporta il quotidiano italiano, è quella di finanziare parte dei costi con i diritti sul nome del nuovo stadio, operazione questa che garantirebbe un minimo di 25 milioni di euro l’anno. L’attuale San Siro verrebbe demolito per far posto a uno degli stadi più innovativi d’Europa: il terreno da gioco e il primo anello verrebbero interrati per limitare l’impatto anche sul quartiere, e durante i lavori le due squadre continuerebbero a giocare a San Siro. L’inaugurazione della nuova struttura sarebbe prevista per il 2023. Luci a San Siro cantava Roberto Vecchioni. Luci che potrebbero ora spegnersi definitivamente su un pezzo di storia, per poi riaccendersi su un nuovo palcoscenico.