Lugano sconfitto nettamente a San Gallo

LUGANO - Nel gelo del Kybunpark il Lugano non è riuscito a dare seguito al suo momento magico, incappando in un passo falso tondo e meritato. I padroni di casa si sono dimostrati migliori sotto tutti i punti di vista. I bianconeri, privi - tra gli altri - di elementi chiave come Sabbatini, Piccinocchi e Golemic (per lui defezione dell'ultimo minuto), hanno patito sin dalle prime battute la solidità del San Gallo. Dopo qualche scaramuccia di studio, sono stati infatti i sangallesi a prendere in mano le redini della contesa. Con la complicità di Sulmoni e compagni, insolitamente timidi e imprecisi, la pressione locale è montata sempre più. Il vantaggio a firma Kukuruzovic del 39', propiziato da una colpevole esitazione di Da Silva, ha spianato la strada ai biancoverdi, che dall'intervallo in poi hanno controllato senza affanni. Qualche potenziale occasione in contropiede scialacquata malamente dagli ospiti sono state preludio della splendida punizione vincente di Sigurjónsson, che ha timbrato il doppio vantaggio e ha mandato agli archivi la partita. La terza rete di Itten è servita solo a palesare ancor più la supremazia dei padroni di casa.

Nel complesso, un passo falso che, considerate le assenze di peso, era forse preventivatile. L'arrendevolezza messa in mostra dalle seconde linee bianconere e l'ennesima prestazione inquietante di Da Costa devono però destare qualche interrogativo dalle parti di Cornaredo.