Mondiali formato XL? La FIFA valuta le 64 squadre

«Ma che senso hanno i gironi da tre ai Mondiali del 2026?». Così titolavamo un articolo di due anni fa, per l'edizione allargata a 48 squadre in Messico, Canada e Stati Uniti. Ma ora, riferisce il New York Times, la FIFA starebbe valutando la possibilità di aumentare ulteriormente il numero di partecipanti alla Coppa del Mondo, con l’edizione del centenario come primo banco di prova. Una decisione che potrebbe ridefinire gli equilibri del calcio internazionale.
Si parla di ben 64 squadre per i Mondiali del 2030 che si terranno in Marocco, Spagna e Portogallo, mentre Argentina, Paraguay e Uruguay, dove si è svolta l'edizione inaugurale, ospiteranno tre partite.
L'idea sarebbe stata sollevata da Ignacio Alonso (presidente della Federcalcio uruguaiana) durante la riunione del Consiglio della FIFA di mercoledì. E il presidente Gianni Infantino avrebbe accettato di approfondire l'idea. Un portavoce della FIFA ha dichiarato al Guardian che c'è il dovere di prendere in considerazione tutte le richieste dei membri del Consiglio: «La proposta di analizzare una Fifa World Cup a 64 squadre per celebrare il centenario nel 2030 è stata sollevata spontaneamente da un membro del Consiglio nel punto dell'ordine del giorno "varie", verso la fine della riunione tenutasi il 5 marzo 2025. L'idea è stata accolta in quanto la FIFA ha il dovere di analizzare qualsiasi proposta proveniente da uno dei suoi membri del Consiglio».
Ai Mondiali del prossimo anno, lo ricordiamo, presenzieranno 48 Paesi (finora erano 32), le partite passeranno da 64 a 104. L'aggiunta di altre 16 squadre creerebbe notevoli problemi logistici per i padroni di casa nel 2030. E si prolungherebbe, inevitabilmente, la durata del torneo.