«Nacho» extralusso e il Mai dei bei tempi
«Nacho» extralusso e il Mai dei bei tempi. Le pagelle di Lugano-Youg Boys.
Saipi 5
Non irreprensibile in fase d’impostazione. Ma è decisivo su Monteiro e - due volte - Itten.
Brault-Guillard 4,5
Si propone con costanza in avanti. E difende benino.
Mai 5
Affidabilissimo e tosto come ai bei tempi.
Hajdari 5
Itten non vede quasi mai palla. E quando c’è da immolarsi non si tira mai indietro. Insomma, si fa perdonare l’ingenuo fallo commesso contro il Mladá Boleslav.
Marques 5
Fra i peggiori in Europa, il giovane portoghese offre una prova di tutt’altro spessore. Bravo.
Grgic 5
Grande qualità e ordine nel cuore del campo.
Belhadj 5
Pistone instancabile, ma anche bianconero con il vizio del gol pesante.
Bislimi 5
Movimenti preziosi e diversi suggerimenti sublimi.
Steffen 4,5
Pronti, via e viene beccato dagli ex tifosi dopo un buffo scivolone. Se la lega al dito e con una prestazione pungente ripaga con la stessa moneta.
Aliseda 5,5
Per portarlo ai Fire, nel febbraio del 2020, Mansueto sborsò 3 milioni di dollari. E «Nacho», per l’occasione, ha forse voluto dimostrare a Joe che non si era sbagliato. Gol, assist e - soprattutto nel primo tempo - i guizzi di cui avevamo nostalgia.
Przybylko 4
Rimane meccanico nei gesti. E infatti perde clamorosamente l’attimo a inizio ripresa. Ha il merito di propiziare l’1-0 e lavorare bene di sponda.
Doumbia 4,5
Se nella ripresa il Lugano non annaspa è merito anche dell’equilibrio e della fisicità che riesce a garantire una volta subentrato.
Papadopoulos, Dos Santos, Vladi e Cimignani s.v.
Croci-Torti 5,5
Sferra una mazzata ai campioni svizzeri in carica e - soprattutto - lancia un segnale fortissimo al campionato. Il Lugano domina prima e poi non perde mai la bussola.