Prima degli ottavi c'è la Costa Rica

Alle 20.00 la Svizzera affronterà l'ultimo impegno della fase a gironi: a Nizhny Novgorod non c'è spazio per calcoli e speculazioni
I giocatori rossocrociati durante la rifinitura della vigilia
Red. Online
27.06.2018 15:35

NIZHNY NOVGOROD (dal nostro inviato Marcello Pelizzari) – L'ultimo ostacolo sembra una formalità. La Costa Rica è già eliminata e, soprattutto, non ha le qualità di Serbia e Brasile. Eppure la sfida odierna a suo modo è pericolosa. Perché la Svizzera potrebbe commettere l'errore di sottovalutare i centroamericani, fondamentalmente. "Non faremo calcoli né speculazioni" promette Vladimir Petkovic, intenzionato a schierare la miglior formazione possibile. Significa che terrà a riposo qualche diffidato o, semplicemente, che darà una chance a Gavranovic al posto di Seferovic? Vedremo.

Alla Nazionale basterà un punto per centrare la qualificazione agli ottavi di finale. "Ma noi, come sempre, andremo in campo per fare il nostro gioco e vincere" promette il commissario tecnico. Superata agevolmente la vicenda dell'aquila e delle esultanze provocatorie, la Svizzera è chiamata a confermare il buon momento di forma questa sera (20.00) a Nizhny Novgorod. Una città vibrante e piena di vita, oltreché molto interessante a livello storico e architettonico.

Petkovic si aspetta un avversario agguerrito ("Loro vorranno lasciare il Mondiale con una buona impressione") ma più di ogni altra cosa una Svizzera – finalmente, verrebbe da dire – che prenda subito in mano la partita e passi per prima in vantaggio. "Sono contento di come abbiamo reagito contro il Brasile e contro la Serbia – sottolinea l'allenatore – però mi piacerebbe che contro la Costa Rica segnassimo noi per primi. Ritengo che le nostre qualità, se troviamo il vantaggio e dunque non siamo costretti a rincorrere, emergano maggiormente".

Nessuna speculazione, dicevamo. Proprio così: la Svizzera non giocherà in funzione del gruppo F (da cui usciranno le avversarie che si incroceranno con il nostro girone per gli ottavi). Piuttosto, darà il 100%. "Soltanto così potremo raggiungere l'obiettivo" sintetizza Valon Behrami. Avanti, allora. C'è un'ultima curva da superare prima della fase ad eliminazione diretta. I rossocrociati hanno tutte le qualità per tirare fuori un'altra prestazione maiuscola.