Riecco Zuberman, Duah? Così così

Mvogo 4,5
Una sola, vera parata. Spettacolare e difficile.
Schär 4,5
Dei tre dietro è quello che si assume più rischi. Ma nel senso buono.
Akanji 4,5
È un muro granitico, su cui gli attaccanti estoni sbattono a ripetizione. Cerca sempre d’impostare con cura.
Elvedi 4,5
Prestazione solida, premiata dal provvisorio 3-0.
Widmer 4,5
Offre sempre una soluzione ai compagni.
Xhaka 5
Gode di ampio spazio e non fatica a sfruttarlo per accendere la manovra.
Freuler 4
Assicura e, quando può, prova a inserirsi.
Ndoye 4,5
Spinta perpetua. Se solo i suoi numerosi cross giungessero a destinazione.
Shaqiri 4
Il primo rigore sbagliato è un po’ l’immagine della sua serata. Quello ripetuto e segnato la sua ancora di salvezza.
Zuber 5
Con quel capello e quella faccia un po’ così, c’è chi sostiene assomigli a George McFly, il papà di Marty. Beh, il suo è un ritorno al futuro riuscito. Personalità, ardore e un gran gol.
Duah 4
Esordio così così. Parecchi appoggi e una rete sfiorata di testa.
Amdouni 5
Segna al primo pallone toccato. E in seguito genera un rigore e pericoli a raffica.
Sierro 4
Argina e distribuisce.
Vargas 4,5
Innesca la rete di Amdouni e punge in maniera costante.
Stergiou, Rieder e Aebischer S.V.
Yakin 4,5
L’avversario è mediocre. La sua squadra, però, affronta la sfida con il piglio giusto. E, sul fronte offensivo, le risposte positive non mancano.