Stati Uniti e Inghilterra agli ottavi

Innanzitutto, pur con qualche contrasto duro quella fra Iran e Stati Uniti è stata una partita molto corretta. Giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con gli americani fenomenali nel primo tempo. Ed è proprio nella prima frazione che la nazionale a stelle e strisce ha costruito la vittoria e, di riflesso, la qualificazione: azione da manuale e finalizzazione di Pulisic (38'). L'Iran? Sostenuto da un pubblico numeroso e rumorosissimo, il Team Melli ha provato a rialzare la testa e, soprattutto nella ripresa, ha cercato di trovare il pertugio giusto. Un pari, infatti, avrebbe regalato uno storico passaggio del turno agli asiatici. Con il passare dei minuti, tuttavia, la squadra del portoghese Queiroz ha perso sempre più la necessaria lucidità. E così, la supersfida fra calcio e connotazioni politiche è stata vinta – a differenza del 1998 – dagli Stati Uniti. Agli ottavi, gli americani affronteranno l'Olanda.

Nell'altra partita del girone, niente da fare per il Galles nel derby britannico contro l'Inghilterra. La nazionale di Gareth Southgate, infatti, ha praticamente calpestato i «cugini»: gli inglesi hanno dominato con un netto 3-0. Decisive, ai fini del risultato, la doppietta di Rashford e la rete di Foden, finalmente in campo. L'Inghilterra, come da programma, ha chiuso in testa il girone e può guardare con fiducia agli ottavi di finale. L'avversario dei Tre Leoni sarà il Senegal, capace dal canto suo di qualificarsi alle spese dell'Ecuador.