Steffen e Aliseda su tutti, Mahou nota stonata

Non deve compiere miracoli, però quando è chiamato in causa appare sul pezzo.

Dalla sua parte l’Yverdon non passa mai e si concede pure qualche sgroppata.

Impeccabile nel marcare Komano, che contro di lui non vede palla.

Meno appariscente rispetto ai due compagni di reparto. La sua partita è comunque positiva.

La sua non è una prestazione da ricordare: fatica a verticalizzare il gioco ma ha il merito di farlo in occasione del gol di Steffen.

Non riesce mai a sfruttare gli spazi che ha a disposizione.

È prezioso in entrambe le fasi e a tre riprese va vicino alla gioia personale.

Nel primo tempo è senza dubbio il più attivo davanti, poi cala ma ha il merito di trovare il raddoppio.

Cresce alla distanza e nella ripresa si rende più volte minaccioso.

Per la prima mezz’ora si vede molto poco, poi si scatena. Tutte, ma proprio tutte, le occasioni nascono dai suoi piedi.

Tocca pochi palloni ma li gestisce in maniera egregia. L’assist per Steffen è un cioccolatino.

Il suo è rientro estremamente positivo, il 2-0 è soprattutto merito suo.

Bravo nella gestione dei palloni a centrocampo.

L’inizio non è dei più convincenti, ma alla lunga dimostra che lo schieramento era quello corretto.