L'esordio

Una marea rossocrociata ha invaso Colonia

Secondo le autorità tedesche, fra 10 e 12 mila tifosi svizzeri hanno partecipato alla tradizionale marcia verso lo stadio
Red. Online
15.06.2024 13:29

Sale, tantissimo, la febbre per l’esordio della Svizzera a Euro 2024. È tempo di calcio. È tempo di nuove emozioni. È tempo di riabbracciare, fronte tifosi, la nazionale rossocrociata. Che meraviglia, verrebbe da dire. L’avversario di oggi, l’Ungheria, ha peso e blasone come abbiamo visto. Ma la Svizzera c’è. Vuole esserci. Ci crede, insomma. C'è un'intera nazione, come si suol dire, alle spalle di Murat Yakin e della squadra, capitanata da Granit Xhaka.

Ci credono, va da sé, anche i tifosi della «Nati». Arrivati in massa a Colonia, sede della partita odierna, anche dal Ticino. Secondo le autorità tedesche, e secondo quanto riferito di riflesso dal portavoce dell’Associazione svizzera di football, alla tradizionale marcia dei tifosi verso lo stadio hanno partecipato fra i 10 e i 12 mila tifosi di fede elvetica. All'interno dell'impianto, per contro, i supporter della Svizzera potrebbero ovviamente essere di più: c'è chi ha parlato (addirittura) di 20 mila unità. Tanti, finora, anche i sostenitori magiari. Finora, in ogni caso, l’avvicinamento al match si sta consumando in un clima tranquillo e amichevole. Con simpatici sfottò, come quello a sfondo culinario riassumibile nella massima «la fondue è meglio del gulasch». 

La stessa nazionale rossocrociata, sui propri profili social, ha voluto sottolineare l'eccezionalità del momento e l'attaccamento dei tifosi con un video che mostra l'arrivo dal bus allo stadio. Ai lati della strada, una marea di sostenitori elvetici. Sostenitori pronti a spingere la squadra contro l'Ungheria. Nella speranza di ottenere i primi, importantissimi punti di questo Europeo. 

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