Dieci anni di Scenic Trail: «Siamo una bella squadra»

Aaron Rezzonico e il suo staff sono pronti. Sanno che nei prossimi giorni non ci sarà molto tempo per riposare. «Organizzare stanca, quasi come correre in montagna .- dice con un sorriso - . Sembra una battuta, ma non lo è. Abbiamo lavorato tanto per preparare al meglio questi percorsi. La grossa novità di questo Scenic Trail è che tutte le gare finiscono a Tesserete, che è a tutti gli effetti il vero punto nevralgico della manifestazione». Insomma, per chi gareggia l’importante sarà arrivare a Tesserete con serenità. «Stanchi ma felici», precisa Rezzonico. I presupposti ci sono tutti. Forse solo il tempo potrebbe rovinare un po’ la festa. «L’anno scorso - prosegue Aaron - c’era un’afa paurosa. Temevamo che la canicola potesse scoraggiare molti agonisti. Quest’anno le condizioni atmosferiche sono all’insegna della variabilità. C’è solo il rischio di qualche temporale nel fine settimana. Correre o camminare sotto la pioggia ha il suo fascino, anche il bel tempo è un’altra cosa. Soprattutto per chi guarda».
Appassionati e volontari
«Dieci anni di Scenic Trail: siamo una bella squadra. Questo potrebbe essere in nostro motto», sottolinea il nostro interlocutore. Una cifra piena per un appuntamento con una ricca storia. «Per noi che lo abbiamo creato è una grande soddisfazione. Il mio primo ringraziamento va ai volontari e a chi mi affianca nell’organizzazione. Parlo di circa 300 appassionati, dai fedelissimi della prima ora a quelli che si sono aggiunti man mano. Amici e amici degli amici. Gente che sa cosa significa lavorare in gruppo».
Nelle prime edizioni l’organizzatore poteva anche essere protagonista. Oggi non più. «Vero. Non sarebbe possibile. Per quanto mi riguarda, la passione per la corsa resta però enorme. Ho solo ridotto gli impegni agonistici. L’ultima mia gara risale al Biasca Climb della scorsa estate. Scusa, dimenticavo che un mese fa avevo partecipato alla gara del Ritom con mio figlio. Lui, che ha 10 anni, era al via come mini-pompiere e ha completato il percorso con tutto l’equipaggiamento, bombola e maschera comprese».
Bella partecipazione
Torniamo al Scenic Trail. Quanti sono gli atleti al via di questa decima edizione? «Circa 1.500. Un buon numero. Quelli iscritti alla prova regina, la K130 Ultra, sono proprio 130. Ironia delle cifre. Quasi un segno del destino. Qualcuno però potrebbe rinunciare all’ultimo momento. Io mi auguro solo che tutto si concluda in bellezza. Senza incidenti o brutte storie da raccontare». Rezzonico è fiero del lavoro fin qui realizzato. E ama sottolineare che da una parte ci sono le competizioni, dall’altra i sentieri che sono stati valorizzati e che sono fruibili tutto l’anno per chi ama andare in montagna.
Il programma
Domani: distribuzione pettorali (per tutte le gare) dalle 18 alle 22. Venerdì: K130 Ultra (partenza 23.59 / ultimi arrivi domenica attorno alle 14). Sabato: K54 (partenza 8, primi arrivi 13.30). K31 Skirace (partenza 9, primi arrivi 12.30). K18 Walk & Run (partenza 10). Kids Race (partenza 10.15, arrivi 12). Premiazioni verso le 18 di sabato. Domenica: premiazioni K130 Ultra attorno alle 14. Chiusura evento alle 15.