Pallavolo

«Dietro le dimissioni di Paolo Bernasconi non ci sono problemi societari»

Lo afferma il direttore sportivo e vicepresidente del club, Gianbattista Toma, commentando la decisione del presidente del Volley Lugano
©Chiara Zocchetti
Fernando Lavezzo
11.02.2025 15:18

Dietro le dimissioni del presidente del Volley Lugano, Paolo Bernasconi, «non si celano problemi societari». Ad affermarlo è il direttore sportivo e vicepresidente del club, Gianbattista Toma. Certo, il tempismo non è ideale, con la semifinale di Coppa Svizzera alle porte. «Ma la squadra è tranquilla», assicura il dirigente bianconero. «Paolo Bernasconi – che ringraziamo per il grande lavoro svolto in questi anni – ci ha comunicato la sua decisione qualche giorno fa. La sua è una scelta strettamente personale. Non se la sentiva più di andare avanti. Il comitato non ha potuto fare altro che prenderne atto. Andremo avanti così fino alla prossima assemblea, prevista tra fine maggio e inizio giugno, poi nomineremo un sostituto. A meno di non convocare un’assemblea straordinaria per eleggere il nuovo presidente. Vedremo, dobbiamo ancora riflettere su diverse cose. Ovviamente ci servirà un po’ di tempo per prendere in mano vari dossier. Ma ci tengo a ribadire che la nostra società è sana». La squadra, terza nel campionato femminile di LNA, «è stata informata stamattina ed è già focalizzata sui prossimi impegni», assicura Toma. Domani le ragazze di Apostolos Oikonomou giocheranno in casa del Toggenburgo per la penultima giornata di regular season. Domenica a Pfeffingen è invece in programma una gara importantissima per raggiungere la terza finale consecutiva in Coppa.