Altro che boomerang, sarà uno tsunami!
Una pacca sulla spalla e un bravo a Paolo Duca non glielo toglie nessuno. Strategia perfetta, nulla da dire. Se non che ci ha visto giusto e ha atteso il momento buono per passare all'attacco. Senza sprecare inutili cartucce. Sapeva delle difficoltà di Heim e aveva nel mirino il ritorno di Formenton. E al momento giusto, è stato ripagato.
Sì, l'Ambrì, come avevamo scritto qualche giorno fa, aveva bisogno di fare un po' di mercato. Serviva almeno uno straniero. È arrivato anche Heim: difficile chiedere di più.
Lo scorso anno Duca fece firmare, in maniera intelligente, un triennale ad Heim, che poi ci lasciò per tentare l'avventura in NHL. Gli è andata male, come tutti sanno, e perciò il ritorno a "casa" è un fatto dovuto e scontato. E che ci riempie di gioia. Un giocatore come lui serve sempre, come ha dimostrato in passato.
E adesso, si chiederà qualcuno? È innegabile che con questi due innesti la squadra si sia rinforzata e le scelte che avrà a disposizione Cereda sono maggiori. Insomma, adesso toccherà a lui (ri)trovare le giuste alchimie, cosa che gli è riuscita abbastanza bene in questo inizio di stagione.
Più che un effetto boomerang, come ha scritto il buon Maffioletti, ci aspettiamo tutti un piccolo Tsunami, in grado di far volare una squadra che aveva già fatto intravedere delle buone premesse. L'Ambrì a questo punto è pronto, almeno sulla carta, a essere tra le elette il 4 marzo, quando finirà la Regular Season.
Intanto andiamo alla Gottardo Arena e godiamoci lo spettacolo.