Calcio

Chi fermerà il Real Madrid?

L'arrivo di Mbappé sposta gli equilibri, gli spagnoli sono ancora più forti
A. L.
06.06.2024 07:40

Il Real non dimentica il suo passato glorioso, ma è stato capace di entrare con efficacia nel futuro, ed è destinato a dominare il presente. Chi lo può contrastare? I rivali storici del Barcellona, annaspano e hanno gravi problemi economici, la dirigenza non è in grado di sopperire con le idee alle palesi difficoltà economiche. In Premier, il City è sotto inchiesta, gli sviluppi di questa indagine potrebbero avere effetti clamorosi; Chelsea United hanno enormi disponibilità finanziarie, ma i loro progetti non decollano, è un continuo cambiare giocatori e allenatori senza nessun costrutto, è una ricostruzione continua. Il Psg vive con un'ossessione: la Champions. Gioca un campionato non allenante, manca di mentalità e non ha un'anima. Il Bayern ha i mezzi e la storia per competere ad alti livelli, ma negli ultimi anni ha faticato a trovare una guida tecnica adeguata alle sue ambizioni. E intanto a Madrid sbarca il calciatore più forte del mondo. Mbappé ha solo 25 anni, solo in questa stagione ha segnato 44 gol in 44 partite. I bianchi avranno un attacco formato dal francese, da Vinicius, da Rodrygo, da Bellingham e dal talento brasiliano Endrick. L'arrivo di Mbappé sposta gli equilibri in modo decisivo, non solo tecnicamente, ma anche fisicamente. Il Real aumenterà a dismisura velocità, determinazione e in campo aperto sarà ancora più letale. Il francese è un atleta fantastico, se ha spazio è immarcabile. Lo confermano molti preparatori: nel calcio moderno non si corrono più metri rispetto al passato, ma si gioca a una velocità nettamente più elevata. L'attacco del Real è giovane, forte ed mobile. Il Presidente Perez è un grandissimo stratega, intercetta i tempi, procede in maniera razionale eppure visionaria. Il problema potrebbe essere il centrocampo, verrà a mancare un giocatore come Kroos, capace di rallentare o accelerare la manovra, un equilibratore con due piedi sublimi. Anche Modric non potrà assicurare che qualche scampolo di partita. Spetterà ad Ancelotti trovare la soluzione, e l'italiano ci riuscirà, come ha sempre fatto.

(Foto Keystone)