Chiasso, la speranza si chiama Berisha

Il Chiasso è immerso da qualche settimana nella sua lotta per non fallire e
lo spettro del fallimento incombe in maniera drammatica.
Eppure nelle ultime ore si è aperto un piccolo spiraglio di speranza.
Si era detto di un nome importante del calcio svizzero che si sarebbe
interessato alle sorti del club di confine.
Come abbiamo potuto apprendere, la persona che si sarebbe fatta viva per
conoscere i conti del club e intavolare una prima trattativa è Jimmy Berisha,
40 anni, fino alla scorsa estate CEO del Grasshopper.
Fu proprio Berisha, tre anni fa, in collaborazione con Jorge Mendes, manager di
Cristiano Ronaldo, a convincere il gruppo cinese a investire nella squadra
zurighese.
Berisha, quand’era manager e non lavorava ancora nel Grasshopper, aveva fatto
il trasferimento di André Silva dal Milan all’Eintracht Francoforte.
Tornando al Chiasso, il gruppo interessato a comprare il club ticinese non
sarebbe svizzero, ma avrebbe comunque connessioni con il nostro territorio.
E tra l’altro le persone interessate ad acquisire il Chiasso erano a seguire la
partita dei rossoblù a Rapperswil, mentre lo stesso Berisha sabato scorso era
presente a Paradiso per il derby di Prima Lega tra i padroni di casa e il
Lugano U21.
Amico di Hangarter, con cui ha lavorato al GC, da giovane Berisha è stato
portiere delle giovanili del Lucerna, di cui si dice potrebbe diventare in futuro
il direttore sportivo.