Hockey

"La squalifica di Grassi è scandalosa: ricorso presentato per McMillan"

Brenno Canevascini, giurista dell'Ambrì, ci parla delle due squalifiche leventinesi
L.S.
14.03.2022 12:07

L’Ambrì crede nel miracolo e stasera la Gottardo Arena sarà lì a spingere la squadra.
Mancherà però Brenno Canevascini, a casa per l’ultimo giorno di Covid, ma ugualmente vicino con il cuore alla sua squadra.
Il noto avvocato locarnese, esperto in diritto sportivo, è da ormai un ventennio il giurista dei leventinesi.
E oggi, nel giorno del suo 62. compleanno, ha dovuto lavorare da casa.
Canevascini, cos’è successo in queste ore?
“Abbiamo lavorato sul ricorso per McMillan, che speriamo possa essere in pista stasera. Abbiamo inoltrato un ricorso prima di mezzogiorno e da giurista, anche se le speranze di successo non sono altissime, ci devo credere”.
Il giocatore dell’Ambrì ha dato un calcio da tergo all’avversario del Friborgo Furrer.
“Sì, esattamente. In gergo si chiama “slewfooting” ed è punito con la penalità partita e una gara di sospensione. Nel caso di McMillan però il calcio da tergo non è chiarissimo, le immagini non danno certezze e oltretutto un caso simile, quello del losannese Gernat, non fu punito con la stessa severità”.
Mancherà anche Grassi, che ha fatto cadere un arbitro e si è preso la squalifica per la sfida di stasera.
“Questa è una decisione scandalosa. Grassi ha fatto cadere l’arbitro arrivando con impeto, ovviamente con l’intenzione di prendere il disco che era libero e perciò giocabile. In questo caso non si può fare ricorso in quanto la prima giornata di squalifica è automatica e soltanto tra 48 ore potremo eventualmente inoltrare opposizione”.
Però anche qui c’è un caso precedente che vi fa arrabbiare, vero?
“Certo. Quello di Pouliot, che nonostante una “aggressione” all’arbitro, aveva potuto giocare la partita successiva, prima di essere poi punito con sei giornate. Grassi invece stasera non ci sarà. Noto una differenza di trattamento preoccupante nella giustizia sportiva nel nostro hockey e da giurista è difficile da capire e accettare”.
Al netto di questi episodi, l’Ambrì stasera ce la farà?
“Siamo fiduciosi perché la squadra ha saputo reggere bene la pressione in queste ultime partite e grazie anche l’inserimento di Juvonen ha fatto un bel salto di qualità. Il Rapperswil non ci regalerà nulla, ma anche il Losanna a Berna si gioca i playoff. Perciò credo che saranno due sfide intense”.
E se l’Ambrì dovesse restare fuori ci sarebbe spazio per i rimpianti?
“Se pensiamo all’obiettivo dichiarato a inizio stagione, ossia il decimo posto, è chiaro che avrebbe fallito. Poi per come è maturato in queste ultime settimane bisogna cercare di fare tesoro di queste esperienze e preparare al meglio la prossima stagione. La base sembra esserci”.

(Brandon McMillan nella foto Putzu)