L'arbitro della finale
Il designatore degli arbitri Fifa, l'italiano Collina, ha scelto. Sarà il polacco Szymon Marciniak il direttore di gara della finale. Nessuna sorpresa, era l'unica possibile soluzione che potesse mettere tutti d'accordo.
Le polemiche non sono mancate: lo spagnolo Mateu Lahoz è stato allontanato dopo il disastro di Argentina-Olanda; l'italiano Orsato è stato pesantemente criticato da numerosi osservatori per il rigore dato agli argentini; rimandato anche il messicano Cesar Ramos per aver ignorato un presunto rigore per il Marocco.
La Fifa ha tenuto tre seminari per preparare i 36 arbitri, i 69 assistenti e i 24 ufficiali di gara provenienti da tutte le confederazioni.
L'intenzione di Collina era chiara: “Abbiamo messo al primo posto la qualità. Gli ufficiali di gara selezionati rappresentano il livello più alto dell'arbitraggio a livello mondiale”.
L'obiettivo secondo il dirigente era quello di migliorare “il grande successo del Mondiale del 2018”.
Come è stato preparato un arbitro lo spiega Massimo Busacca: “I punti chiave rimangono la protezione dei giocatori e dell'immagine del gioco, la coerenza, l'uniformità, la lettura del gioco dal punto di vista tecnico e tattico. Non si possono eliminare gli errori, ma bisogna ridurli”.
E poi c'è stato un evento epocale: l'avvento della tecnologia, il Var e le telecamere che tutto osservano; i palloni che hanno al loro interno dei sensori che inviano 500 segnali al secondo; il fuorigioco che non più misteri.
Il dilemma che si pone è sostanziale: aiuto o sostituzione dell'arbitro?
Per il momento il pallone sta ancora rotolando, le riflessioni verranno dopo.
La sensazione è quella che grandi arbitri non ce ne siano, subiscono troppe pressioni, sono pedine in un gioco più grande di loro. Risultato sono più autoritari che autorevoli.
Ma c'è la consolazione economica: ogni arbitro riceve per la partecipazione alla rassegna 70 mila dollari; l'assistente 25 mila dollari; per una partita si va dai 3 mila dollari per le gare dei gironi ai 10 mila dollari per quelle successive.
E la finale? Il bonus è di 15 mila dollari.