Prevalgono Bagnaia e... la ragione
Ha prevalso la ragione, la sensibilità ed anche una certa etica. Morale. Già mercoledì sera avevamo auspicato di non correre l’ultimo GP del motomondiale a Valencia, flagellata dall’evento Dana. Una situazione apocalittica. Nei giorni seguenti molti piloti si sono allineati al nostro pensiero e Dorna alla fine dovrebbe aver scelto Barcellona per l’ultimo evento della stagione. Giusto così. Con Hector Barbera a volte ci scriviamo, le sue immagini per le strade invase dal fango sono state una delle tante testimonianze della catastrofe di Valencia, a cui va tutto il nostro pensiero e preghiere da giorni.
A Barcellona anche i piloti saranno “liberi” di pensare allo sport, gioire o piangere per un evento che resta sport, non certo un dramma della vita. Anche se poi, questa mattina, il dramma si è sfiorato nuovamente a Sepang (la pista maledetta di Marco Simoncelli) alla prima partenza, con Jack Miller abbattuto da Joan Mir ed il suo casco restato intrappolato nella ruota di Quartararo. Minuti di paura, prima di vedere Jack camminare sereno con la moglie verso il centro medico rassicurando tutti al microfono del collega Sandro Donato Grosso di Sky.
Così finalmente c’è stato spazio, dopo tutti questi eventi e la bandiera rossa, per la gara, dove per 4 giri Pecco Bagnaia (nella foto Keystone) e Jorge Martin hanno dato spettacolo, con 12 sorpassi tra i due, staccate al limite, corpo a corpo al limite del contatto “senza ritorno”. Ha vinto Bagnaia, Martin si è “accontentato” del secondo posto, che lo porta in Catalogna con 24 punti di margine. Tantissimi, calcolando che il resto del mondo è lontanissimo. Mentre i due si davano battaglia, il solo Marc Marquez ha resistito, prima di cadere. Gli altri lontani nonostante il duello tra i due. Ed allora Bagnaia avrà bisogno “di altro” a Barcellona, come accadde nel maggio del 2024, con l’Aprilia prima con Aleix Espargarò, Marc Marquez secondo e la KTM terza con Acosta. Possibile? Difficile. Molto difficile. Perché il livello di Martin e Bagnaia con la GP24 è stellare. E questo ora è a vantaggio di Jorge.