Rapid Lugano al comando: «Non fermiamoci ora»
Autunno trionfale per gli Allievi B del Rapid Lugano, campioni d’inverno nel campionato Youth League B. Al giro di boa, la classifica dice primo posto a quota 22 punti davanti al Bellinzona, distaccato di tre lunghezze. Il gruppo allenato da Daniele Marchi cresce e festeggia una buona prima parte di stagione. «In questi pochi mesi, il nuovo gruppo è sempre stato pronto a seguire i nostri consigli e suggerimenti. In poco tempo abbiamo creato un bel gruppo di lavoro. Siamo molto soddisfatti di questa prima parte di stagione. Dobbiamo continuare così»
Marchi fa eco a Lucchini: «Il campionato è buono, ma a mio modesto parere un po’ monotono essendoci solo sei squadre. Ci sono squadre nei B1 che potrebbero fare bene e si potrebbe aprire il campionato a più squadre così da confrontarci con più realtà».
«Il gruppo che alleno è un’ottima squadra che può ancora crescere tantissimo. Sotto l’aspetto tecnico e sotto l’aspetto di squadra. Sono diversi gli aspetti critici da considerare in questa fascia di età, ma rimanendo solo sul tema calcistico ci sono diversi genitori che hanno aspettative troppo alte verso i propri figli. Questo toglie libertà ai ragazzi stessi».
Abbiamo chiesto a mister Marchi quale, invece, l’aspetto più gratificante. «Si inizia ad avere un’idea di calcio, quasi come gli adulti. Vedere i ragazzi mettere in campo quanto fatto in settimana è molto gratificante. Ma anche ricevere i complimenti per il comportamento è gratificante».
In primavera l’obiettivo non sarà solo confermarsi, ma «migliorare. Nel senso più ampio del termine: nel gioco, nella fiducia dei ragazzi, farli crescere sotto l’aspetto umano e calcistico e magari portare qualche altro ragazzo nelle squadre élite. Poi certo, essere di nuovo primi non sarebbe male (ride, ndr). Anche portare la Coppa Banca Stato a Lugano rientra nei nostri obiettivi».
Cosa promette mister Marchi in caso di finali? «Ai ragazzi prometto una pizzata offerta da me. Magari anche un bel torneo all’estero per chiudere alla grande la stagione».