Euro2024

Southgate sogna

Tutta l'Inghilterra pretende un solo risultato
Angelo Lungo
14.07.2024 06:37

O altare o polvere, o successo o fallimento, Southgate cerca disperatamente la vittoria. Ne ha bisogno lui, ne bisogno l'Inghilterra. La sua carriera è a un bivio, ma non ci sono strade da scegliere, il percorso gli è stato indicato. Il trofeo lo deve alzare, lo deve conquistare. Siede sulla panchina della sua Nazionale dal 2016, è un'eternità. Percepisce un lauto stipendio che sfiora i sei milioni di euro, è strapagato. De la Fuente ne prende poco più di un milione. La storia racconta di un quarto posto ottenuto a un Mondiale e della finale europea giocata e persa in casa contro l'Italia. È consapevole di non avere alternative: o sarà ricordato, comunque, come un vincente, oppure come un perdente. In conferenza stampa è sembrato ispirato e realista. Confessa che le ultime settimane sono state “delle montagne russe”, con orgoglio è convinto che lui e i suoi hanno “migliorato la credibilità del calcio inglese”, una sorta di missione compiuta. Ma è consapevole che il giudizio finale e la percezione conclusiva dipendono da un solo risultato “finché non vincerai quel trofeo ci saranno sempre domande sia all'estero che in patria su ciò che abbiamo fatto”, in realtà in caso di sconfitte sa che bene che cosa aspetta lui e i suoi calciatori. E allora ha concluso in maniera poetica ed esistenzialista: “Non credo nelle favole, ma credo nei sogni”. La pressione sull'Inghilterra è altissima, in Patria il successo finale lo si pretende: spinge la tradizione; spinge una smodata e storica ambizione; spinge la convinzione che la Premier sia il campionato dei campionati; spinge la sicurezza di avere una squadra piena di grandi giocatori. Ma è una finale e come tale i pronostici sono in bilico, una scommessa tra lo zero e l'infinito. E l'avversario è di quelli pericolosi, quelli che durante il torneo hanno maggiormente impressionato per velocità di gioco e tecnica di esecuzione. E quindi caro Gareth ascolta Vecchioni che canta: “Chiudi gli occhi ... e credi solo a quel che vedi dentro”.

(Foto Keystone)