Calcio

“Un gol che mi fa girare le scatole”

Amedeo Stefani, mister del Mendrisio, si rammarica dei due punti persi con l’Eschen/Mauren
Enrico Lafranchi
13.08.2023 07:19

Al Mendrisio era sembrato di poter gestire con tranquillità il gol di Matteo Martorana (scaturito alla mezzora di gioco da un assist di Gibellini), ma la partita è finita con la beffa del pareggio che l’Eschen/Mauren ha ottenuto al 95.esimo minuto. Consideriamola una doccia fredda per la squadra del Magnifico Borgo che aveva esordito una settimana fa battendo l’ostico Uzwil con reti di Bini e Gibellini (per i sangallesi, che hanno perso anche dal Taverne, si tratta di un autentico ‘smacco ticinese’).
Andrea Stefani:
“C’è qualche rammarico, dovevamo chiuderla prima. Abbiamo avuto due o tre occasioni abbastanza lampanti, siamo mancati di precisione in fase risolutiva”. 
La compagine del Liechtenstein, che nella prima giornata era andata a vincere a Zurigo contro Young Fellows-Juventus, non è che abbia incantato i propri tifosi. Sul piano del gioco è apparsa inferiore ai momò che avrebbero meritato di azzannare la vittoria. Due punti, in sostanza, buttati via.
La ‘radiografia’ del mister:
“Dobbiamo essere più bravi a custodire un gol di vantaggio con maggiore attenzione. Premetto che noi come Mendrisio cerchiamo di dare il massimo, ci piace giocare in maniera ‘battagliera’, e senza… lamentarci. Per una neopromossa direi che il bilancio dopo due partite è discreto (diremmo ottimo, anche se Amedeo – indubbiamente ‘incavolato’ – a botta ancora calda - per la mancata vittoria con l’Eschen – è più ‘misurato’...). Detto francamente mi girano un po’ le scatole, subire un gol nei minuti di recupero non può farmi contento. Ma è anche vero che un pareggio fuori casa è da considerare un risultato positivo, tanto più quando lo si ottiene contro una squadra che ha dichiarato di volere essere protagonista di questo campionato. Insomma, l’1-1 ci può anche stare, dai" (ride).
Sabato il Mendrisio ospiterà il Kriens (Promotion League, due partite 4 punti) per i 32esimi di Coppa svizzera:
“Penso che i lucernesi non siano così contenti di giocare con noi… Scherzo naturalmente, sono una squadra di professionisti, cercheremo di dare loro del filo da torcere, nel limite di quelle che sono le nostre possibilità, ovvio”. 
Si gioca al Comunale alle ore 18, si spera in una forte affluenza di pubblico. Ma non è che l’avversario sia un San Gallo, un Basilea o uno Zurigo dei tempi d’oro del Mendrisiostar… “Io ero un bambino, però dello stadio comunale nereggiante di folla (fino a 9000 spettatori, ndr) mi ricordo bene… - chiosa Amedeo che ha il grosso merito di avere raddrizzato il Mendrisio in Seconda Interregionale con risultati eclatanti (primo posto con ben 13 punti sulla seconda classificata, lo Zugo 94). Giusto rilevarlo, la società gli è riconoscente.

(Foto di Flavio Monticelli)