Ciclismo

Ethan Vernon centra la vittoria e ruba la maglia al compagno Cerny

Il corridore britannico regala il bis alla Soudal Quick-Step che fa due su due al Tour de Romandie
La gioia di Vernon al traguardo. © Keystone/Valentin Flauraud
Red. Sport
26.04.2023 19:48

Crissier-Le sentier

Ethan Vernon (Soudal Quick-Step) si è regalato una doppietta sulle strade del Tour de Romandie. Il corridore britannico ha infatti vinto in volata la prima tappa della corsa di 171 chilometri tra Crissier e Le Sentier, conquistando al contempo il primo posto nella classifica generale. Decimo nel prologo di martedì a Port-Valais, Vernon è cresciuto sempre di più sul finale della corsa, sprintando con il gruppo principale nella Vallée de Joux e realizzando poi una volata che lo ha visto issarsi davanti ai due belgi Thibau Nys (Trek-Segafredo, secondo) e Milan Menten (Lotto-Dstny, terzo). L’atleta inglese ha così firmato la sua settima vittoria nel circuito dei professionisti, regalando il secondo successo su due giornate alla sua squadra Soudal Quick-Step e detronizzando pure il suo compagno di squadra Josef Cerny. Il ceco aveva infatti siglato il prologo di martedì.

Una prima tappa che è stata caratterizzata dalla una fuga di cinque corridori, staccatisi nei primi chilometri. Tra i fuggitivi c’erano tre svizzeri: l’espertissimo Michael Schär (36 anni) e le due speranze di Swiss Cycling Jan Stöckli (24 anni) e Dario Lillo (21 anni). Entrambi hanno resistito più che hanno potuto, insieme al francese Julien Bernard, ma il terzetto è poi stato raggiunto a più di 70 chilometri dall’arrivo, quando mancava ancora una salita, quella del Mont d’Orzeires. Il gruppo si è poi reso protagonista anche di un momento comico negli ultimi 20 chilometri. Non venendo più seguiti dai responsabili della sicurezza, infatti, i corridori hanno finito per sbagliare strada, dovendosi dunque ad un certo punto fermare per qualche istante per domandare chiarimenti ai motociclisti addetti all’organizzazione, potendo poi riprendere normalmente la corsa.

Una tappa, quella tra Crissier e Le Sentier, che è stata però nel suo complesso piuttosto tranquilla, seppure, tra le altre cose, è risultata essere funestata dai ritiri. In primis spicca quello di uno dei favoriti per la vittoria finale, ovvero Simon Yates (Jayco-AlUla) che ha alzato bandiera bianca per problemi intestinali. All’assenza del britannico si sono poi aggiunte quelle di Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty) e Mark Cavendish (Astana-Qazaqstan), che fa compagnia al suo compagno di squadra Alexey Lutsenko, risultato positivo alla COVID-19 nella mattinata di ieri.

La prossima tappa partirà oggi da Morteau per concludersi a La Chaux-de-Fonds, per una distanza di 162,7 chilometri.