Grande exploit al Comunale, il Bellinzona vola ai quarti
Mancava davvero da tempo, troppo tempo, una serata del genere al Comunale. A distanza di 16 anni, ossia dalla stagione 2007/08 - quando i granata riuscirono addirittura a spingersi fino alla finale - il Bellinzona è riuscito nuovamente ad accedere ai quarti di finale di Coppa Svizzera. E lo ha fatto, peraltro, con pieno merito al cospetto di una squadra di Super League, come il San Gallo, che è perfino presente sui palcoscenici europei. «È un bellissimo regalo per il nostro 120. compleanno - ha commentato raggiante il presidente Brenno Martignoni - e ci aiuta anche a superare un periodo recente che è stato indubbiamente complicato. Questa partita, inoltre, credo ci aiuterà a riconquistare l’affetto della gente e a ripartire con il giusto spirito».
95' di applausi
La prestazione dei granata è stata pressoché impeccabile. Dopo un primo tempo equilibrato, contrassegnato perlopiù dal palo centrato da Nivokazi, i padroni di casa hanno deciso la contesa al 55’ grazie a uno splendido contropiede concretizzato da Chukwuemeka. Da quel momento in poi, l’occasione più grande è stata una chance per il raddoppio, mentre i sangallesi non sono riusciti ad insidiare la porta difesa da Enzler. Il capitano Dragan Mihajlovic si è espresso così: «Credo che oggi - come in altre circostanze nella prima parte del campionato - siamo stati in grado di mostrare il nostro volto migliore. È stata la nostra miglior prestazione stagionale e spero che possa essere di buon auspicio anche in ottica futura. Noi, spesso, siamo padroni del nostro destino: siamo capaci, allo stesso tempo, di creare e disfare. Ci serve trovare un equilibrio durante le partite e credo che il finale di gara odierno sia stato un ottimo esempio: siamo stati in grado di gestire al meglio il momento e non abbiamo concesso loro alcuna occasione per il pari. Quando giochiamo così possiamo a dare del filo da torcere a chiunque, oggi abbiamo mostrato grande maturità».
Anche Sabbatini, tra i protagonisti, ha accolto la vittoria con entusiasmo. «È molto bello creare una sorpresa in questa competizione, per ora ci godiamo questo momento ma da domani dobbiamo subito tornare focalizzati sul campionato. Adesso non ci resta che confermarci e crescere in termini di continuità. La qualità, comunque, abbiamo dimostrato che c’è».
Uno sguardo al futuro
A proposito del Losanna, avversario dei quarti, Sabbatini ha le idee chiare: «Questa vittoria ci può dare fiducia e al di là dei nostri prossimi rivali noi non dovremo avere paura e dovremo essere capaci di soffrire».