Arno Del Curto getta la spugna a Davos

Il coach engadinese ha deciso di passare il testimone dopo ben ventidue anni
Con Del Curto il Davos si è laureato campione svizzero per sei volte, l'ultima nel 2015.
Nicola Bottani
Nicola Bottani
27.11.2018 10:39

DAVOS - Il sessantaduenne Arno Del Curto non è più l'head-coach del Davos. L'engadinese, che era alla testa della compagine grigionese dalla bellezza di ventidue anni, ha deciso di passare il testimone di spontanea volontà. I dirigenti del club si sono messi subito alla ricerca di un nuovo allenatore il cui nome, però, non è stato ancora annunciato. Nel corrente campionato di National League il Davos è attualmente al penultimo posto in classifica a 12 punti dalla linea che separa le peggiori della classe dalle elette che parteciperanno ai playoff. Sin qui i grigionesi hanno raccolto solo 20 punti in ventun incontri di campionato, così che rischiano di saltare i playoff per la prima volta dal 1993, anno del ritorno nella massima lega elvetica dell'hockey su ghiaccio.

Una promozione che allora era stata ottenuta con lo svedese e vecchia goloria bianconera Mats Waltin alla transenna. Fra l'altro dopo che l'HCD aveva vissuto il periodo più nero di una storia che era iniziata nel 1921, anno di fondazione del club. Infatti, sul finire degli anni Ottanta dello scorso secolo il Davos era addirittura retrocesso dall'élite a quella che era la LNB e poi addirittura in Prima Lega. Un colpo durissimo per il Davos, che all'inizio dell'era dei playoff in LNA aveva colto i titoli numero 24 e 25 della sua storia, con l'altro svedese Dan Hober quale coach.

Sotto la guida di Arno Del Curto la compagine grigionese ha festeggiato la conquista di sei titoli di campione svizzero, la prima volta nel 2002 e l'ultima nel 2015. Nel palmarès di Del Curto con i grigionesi figurano anche cinque trionfi alla Coppa Spengler. Nell'annata di gare 2015-2016 aveva guidato i suoi giocatori fino alle semifinali della Champions League.

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