I dolori di Schlegel e Conz, i destini incrociati di Fatton e Fadani

Alla vigilia del quarto derby stagionale, in programma domani sera alla Gottardo Arena, si conoscono già i nomi dei portieri titolari. Salvo clamorose sorprese, tra i pali ci saranno Janne Juvonen per l’Ambrì Piotta e Mikko Koskinen per il Lugano. Luca Cereda avrebbe verosimilmente puntato sul finlandese anche senza l’infortunio rimediato da Benjamin Conz sabato a Bienne. Il giurassiano dovrà star fermo almeno tre settimane per una lesione agli adduttori. Luca Gianinazzi, invece, avrebbe probabilmente schierato Niklas Schlegel. L’infortunio da lui subìto l’altro ieri contro il Ginevra, però, ha messo i bianconeri con le spalle al muro. E non solo per il derby. Schlegel sarà infatti indisponibile per circa due mesi (fino a playoff inoltrati) a causa di una lesione della porzione intramuscolare del tendine del bicipite femorale sinistro. Un durissimo colpo per lui e piani stravolti per il Lugano.
In attesa di vedere come si muoveranno le due società sul mercato, è difficile immaginare che in un momento decisivo della stagione possa esserci spazio per Davide Fadani e Thibault Fatton, subentrati a gara in corso nelle ultime sfide. Entrambi al 18. minuto. Una coincidenza tra le tante, per i due ragazzi classe 2001.
Lo stesso percorso
C’è una linea sottile che unisce i destini di Fatton e Fadani. Il ruolo, l’età. Ma anche il percorso, gli ostacoli, gli scenari futuri. Per due stagioni, tra il 2018 e il 2020, i due si sono alternati a difesa della gabbia della Under 20 bianconera. Poi sono arrivate le prime esperienze in Swiss League con i Ticino Rockets: 3 gare nel 2019-20 per il romando, 10 nel 2020-21 per l’italiano. Quindi, ecco il debutto in National League con il Lugano, a distanza di poche settimane l’uno dall’altro. Casualmente contro lo stesso avversario, in sostituzione di Schlegel. Il 21 dicembre 2020 a Zugo, Fadani è subentrato al 33’, dopo il 4-1 dei padroni di casa. Il 15 gennaio 2021, alla Cornèr Arena, Fatton è stato gettato nella mischia all’inizio del terzo tempo, con i Tori già sul 5-1.
Una vera chance
Nel 2021-22 il Lugano si è congedato da Sandro Zurkirchen. Con Schlegel titolare indiscusso, i giovani Fatton e Fadani si sono contesi il posto di numero due, restando a disposizione dei Rockets. Il 25 gennaio del 2022, ancora a Zugo, Schlegel si è fatto male. Due mesi di stop. Per le sue giovani riserve è così arrivata l’ora della verità: con coach McSorley, Fatton ha giocato 19 partite, Fadani solo 5. Le altre se le sono spartite il canadese Leland Irving (7 presenze) e il giovane finlandese con licenza svizzera Juho Markkanen (3).
Svolta straniera
Il 10 giugno del 2022, l’HCL ha annunciato il rinnovo fino al 2025 di Fatton. Tre giorni dopo, però, il club bianconero ha puntato con decisione su un portiere straniero da affiancare a Schlegel, ingaggiando Mikko Koskinen. Per Fatton e Fadani ci sarebbe stato posto solo in panchina, qualora in pista fossero scesi Niklas e sei stranieri di movimento. Thibault ha inizialmente disputato 5 partite con i Rockets e il 15 ottobre ha giocato 25 minuti a Langnau con il Lugano. A metà novembre è stato prestato allo Zugo, ma si è quasi subito fatto male in allenamento (caviglia), compromettendo la sua stagione. Il «Fada» è sceso in pista 15 volte con il farm team di Biasca.
Trasferimento in Leventina
Nell’estate del 2023, Fadani è passato all’Ambrì Piotta come terzo portiere. Tra settembre e gennaio dell’attuale campionato, ha disputato 21 partite con i Bellinzona Rockets. Sabato a Bienne, quando è subentrato a Conz al 17’41’’, si è visto un portiere in ritmo, seppur abituato a un livello più basso. Diverso il discorso per Fatton. A metà ottobre, Thibault è stato prestato al Sierre, ma con i vallesani ha giocato solo 3 gare. La continua titolarizzazione di Schlegel, infatti, ha costretto il Lugano ad avere a disposizione una riserva svizzera. Martedì contro il Servette, Fatton (entrato al 17’32’’) è inevitabilmente apparso a corto di competizione. Qualche buona parata l’ha effettuata, ma su due reti ginevrine non è stato preciso. Difficile fare meglio con appena 12 gare disputate in due anni, di cui 3 con la U20 e 8 in Swiss League.
Il futuro non cambia
La situazione portieri, in casa bianconera e biancoblù, è già delineata anche per il futuro. Il Lugano saluterà Koskinen e punterà su un’esperta coppia svizzera, con Schlegel affiancato da Joren van Pottelberghe. In Leventina, al posto di Conz, sarà Gilles Senn a fungere da spalla di Juvonen. Per Fatton e Fadani, i cui contratti scadranno nel 2025, non ci sarà spazio. Non dovendo più andare in panchina come riserva, forse Thibault troverà più facilmente costanza andando in prestito nella lega cadetta. E magari il destino lo porterà ad incrociare di nuovo Fadani e i suoi Rockets. Da avversario, come in Bellinzona-Sierre (4 a 3) dello scorso 17 ottobre.