Calcio

Il Lugano supera lo Sciaffusa ma perde Aliseda

Vladi decide il test di Cornaredo con una rete nel finale – L’argentino lascia il campo quasi in lacrime, fermato dall’ennesimo infortunio muscolare: era appena rientrato dopo uno stop di oltre due mesi
L'argentino ha saltato praticamente l'intero girone d'andata. ©CdT/Gabriele Putzu
Massimo Solari
12.01.2024 17:09

Di buono c’è la vittoria, cercata sino all’ultimo e trovata grazie all’immancabile fiuto di Vladi. L’amichevole casalinga contro lo Sciaffusa, la penultima prima della ripresa del campionato, ha però lasciato il segno anche in negativo. Sì, perché al netto dell’1-0 maturato nei recuperi, il Lugano rischia di aver perso Ignacio Aliseda. Ancora. L’argentino, schierato titolare, ha abbandonato il campo poco prima della mezz’ora. E lo ha fatto scurissimo in volto, quasi in lacrime, toccandosi la coscia destra e mimando un possibile strappo. L’ennesimo, proprio così, dopo i problemi muscolari che gli avevano praticamente impedito di disputare l’intera andata.

In attesa di conoscere il verdetto dello staff medico, i bianconeri si avvicinano dunque al ritorno in Super League - domenica prossima contro lo Stade Losanna - con qualche, piccolo dubbio. Ieri, per dire, non è stato schierato pure Renato Steffen, vittima di un violento scontro con Berbic nell’allenamento di giovedì. L’esterno rossocrociato, presente in tribuna a Cornaredo, zoppicava vistosamente. Ma l’auspicio è che si tratti di una semplice botta. Mattia Croci-Torti ha quindi provato un undici solo potenzialmente titolare. Con il terzetto composto da Mahou, Bottani e Aliseda alle spalle di Celar. Complice l’assenza di Arigoni - il suo passaggio ai Chicago Fire deve ancora essere formalizzato - a ricoprire il ruolo di terzino destro è invece stato Doumbia. Di rientro dai Fire e fermo da metà ottobre, l’ivoriano è parso in leggera difficoltà, sia sul piano tecnico, sia a livello di ritmo. Bene, al contrario, la coppia difensiva Mai-Hajdari. Ma pure il rientrante Valenzuela ha mostrato intraprendenza.

Degne di nota, infine, anche le presenze sulla tribuna principale. Fra il pubblico si sono infatti intravisti l’attaccante del Milan Noah Okafor - in Ticino per osservare il fratello Elijah, in prova allo Sciaffusa -, Valon Behrami e il nuovo direttore sportivo dei renani Admir Mehmedi.