Orientamento

Kyburz domina al Lucomagno

Il resoconto delle due gare nazionali tenutesi in val di Blenio
Red. Online
29.08.2022 16:57

Le due gare nazionali di corsa d’orientamento tenutesi al Lucomagno hanno avuto un solo grande dominatore fra gli Uomini Elite, che risponde al nome di Matthias Kyburz. «Sono molto contento delle mie prestazioni; le gare erano toste e non ho praticamente fatto errori, se non una piccola indecisione sul percorso middle. Con una concorrenza di così alto livello, con i miei risultati penso di aver messo la pulce nell’orecchio a norvegesi, finlandesi e svedesi. Adesso sanno cosa aspettarsi l’anno prossimo nei campionati mondiali di Flims». Certo è che il basilese ha sbaragliato il campo in entrambe le competizioni bleniesi, vincendo nettamente il sabato davanti a Miika Kirmula (FIN) e a Gustav Bergman (SWE), la domenica nella prova long davanti all’ucraino Ruslan Glibov e al finlandese Miika Kirmula. Le ragazze elvetiche sono riuscite solo in parte a frenare la valanga delle scandinave. A Campra, nella gara middle, grazie a Sabine Hauswirth, vittoriosa di stretta misura su Simona Aebersold e sulla finlandese Marika Teini. La Hauswirth è però naufragata nei tre punti di controllo finali del tracciato long di Dötra-Anveuda della seconda giornata. «Sono scesa troppo nella parte ripida e non sono riuscita a riposizionarmi correttamente. Un disastro, e se penso che fin lì ero vicina nel tempo alle altre, mi fa ancora più rabbia». Così la vittoria è andata alla norvegese Marie Olaussen, davanti a Simona Aebersold e all’altra norvegese Andrine Benjaminsen. La Hauswirth finisce al 20.esimo rango.  Nell’alta classifica, con un’eccellente prova, la ticinese Elena Roos. Nel tracciato middle è quarta, a 32 secondi dalla vincitrice. Discrete le prestazioni degli altri ticinesi al via fra l’Elite: nella middle Manuele Ren è 19.esimo Tobia Pezzati è 25.esimo, Sebastian Inderst 53.esimo. Elena Pezzati chiude al 19.esimo rango ed Elisa Bertozzi in 21.esima posizione. Nella prova long di Dötra-Anveuda Elena Roos termina al quinto rango, con un ritardo di poco più di 4 minuti sulla Olaussen. Fatale anche per lei il finale di tracciato, con i punti di controllo da reperire nel ripido e fra le rocce.

Meglio è andata nel secondo giorno a Tobia Pezzati, 19.esimo classificato, ma nei top ten elvetici, e pure a Sebastian Inderst, 50.esimo al traguardo.  Regolari le altre due ragazze ticinesi che vestono i colori della squadra nazionale. Elisa Bertozzi è 22.esima, Elena Pezzati 25.esima, e anche loro figurano fra le top ten elvetiche.

Dai giovani e dai master ticinesi sono venute le migliori cose del weekend bleniese. Fra i 1600 concorrenti che hanno potuto approfittare dell’organizzazione di Asco Lugano e O-92 Piano di Magadino sono venute le migliori cose. Nella competizione middle  5 vittorie di categoria e altri 7  podi sono il bottino degli orientisti di casa, mentre sul tracciato long i successi in categoria sono stati di nuovo 5, e i podi occupati da orientisti in maglia rossoblù ancora 7. A questo si aggiunge una serie di ottimi piazzamenti fra i top ten, per un bilancio sportivo di assoluto valore. Le classifiche complete sono pubblicate sul sito www.swiss-orienteering.ch.