A Langnau non si segna, poi la Finlandia batte la Svizzera ai rigori

Il pubblico di Langnau ha atteso oltre 35 anni per poter rivedere la Svizzera giocare alla Ilfis. Non succedeva dal primo settembre del 1989. E chissà quanto dovrà ancora aspettare per vederla segnare. Sì, perché la gara d’esordio dei Beijer Games, terza tappa stagionale dell’Euro Hockey Tour, si è chiusa sullo 0-0 dopo i 60 minuti regolamentari e i 5 di overtime. Ai rigori, la Finlandia si è aggiudicata la vittoria andando a bersaglio due volte, mentre il solo Rohrbach – unico rappresentante elvetico dei locali Langnau Tigers – è riuscito a superare Lehtinen.
Priva di gol, la partita è stata tutto sommato godibile, anche se i seimila tifosi ammassati su tribune e spalti si sono divertiti soprattutto nel terzo tempo, l’unico contraddistinto anche da qualche power-play. La selezione di Patrick Fischer ne ha avuti due a disposizione nei primi minuti, ma li ha sprecati. La Svizzera è stata certamente solida difensivamente, ma per nulla concreta davanti. Costretto da numerose defezioni (e dagli imminenti playoff di National League) a schierare una squadra sperimentale e inesperta, Fischer ha dato spazio a tutti. Il debuttante Jonas Taibel è stato tra i più propositivi e si è pure guadagnato il diritto di giocare con Thürkauf e Bertschy nel corso del terzo tempo.
Domani la Svizzera volerà a Stoccolma, dove sabato (ore 16) affronterà la Svezia e domenica (ore 12) la Cechia, oggi impostasi contro gli scandinavi.