Hockey

Ambrì Piotta, sulla tavola resta ancora un bicchiere mezzo vuoto

I biancoblù danno del filo da torcere agli ZSC Lions, a tratti dominano, ma perdono di nuovo all'overtime - Bürgler: «C'è amarezza, avremmo meritato un punto in più, ma è stata un'ottima partita»
©Samuel Golay
Fernando Lavezzo
17.01.2025 23:13

I tifosi biancoblù applaudono, come è giusto che sia. Ma poi si guardano negli occhi e spalancano le braccia. Come a dire: «Ammò?». Sì, ancora. Le partite dell’Ambrì potrebbe raccontarle l’Intelligenza Artificiale: «Gara combattuta, capovolgimenti di fronte, overtime». Un semplice algoritmo. «Il gusto è amaro», ammette Dario Bürgler al termine del diciannovesimo supplementare di questa stagione. Il nono perso. Tutti punticini che in classifica mancano, eccome. Contro gli ZSC Lions, resta in tavola un bicchiere mezzo vuoto. Chiudere sull’1-1 un periodo centrale dominato, con Balcers a rispondere al meritatissimo vantaggio di Heed, è il rimpianto più grande. Poi lo Zurigo ha operato il sorpasso e Virtanen ha pareggiato immediatamente, ma le chance migliori per chiudere i conti le hanno avute i leventinesi.

Così fa più male

«Entrambe le squadre hanno disputato un’ottima partita», continua Bürgler. «È stata bella da giocare e credo anche da guardare. Avremmo meritato un punto in più, ma bisogna riconoscere la qualità degli avversari. Li abbiamo fatti soffrire, ma sono sempre riusciti ad alzare il livello. Peccato. Ci voleva un gol in più. Magari il mio. Ho avuto un paio di buone occasioni, anche alla fine. Sbagliare una rete in una partita così tirata, fa ancora più male. Ogni tanto lo sport è frustrante». Come detto, a segnare ci hanno pensato Heed e Virtanen. Due pilastri che avevano trovato spesso il gol a inizio stagione, quando gli attaccanti balbettavano, ma che non timbravano da un sacco di tempo: lo svedese dal 25 novembre, il finlandese addirittura dal 16 novembre. «Non lo sapevo e non lo avrei detto», confessa Bürgler. «Loro due svolgono un gran lavoro ogni giorno e sono pur sempre difensori. Ci aiuterebbe qualche gol in più dagli svizzeri. Come quello di Pestoni a Berna».

Prestazioni in serie

L’Ambrì Piotta ha confermato di poter tenere testa alle grandi. Alle migliori della classifica. Ora dovrà garantire lo stesso livello negli scontri diretti. A cominciare dalla sfida casalinga di mercoledì con l’Ajoie: «È più una questione di alti e bassi, di incostanza, che di blasone degli avversari», spiega Bürgler. «Tolta la trasferta di Bienne, abbiamo avuto una serie di buone prestazioni. Abbiamo trovato il nostro modo di giocare e gestire le energie». Intanto, Rocco Pezzullo è stato prestato al Visp.