Clamorosa sconfitta dell’Ambrì a Ginevra
È stata una pazza partita, quella tra Ginevra e Ambrì Piotta. I leventinesi hanno iniziato come meglio non potevano, portandosi addirittura sullo 0-4 dopo poco più di un quarto d’ora contro un Ginevra inguardabile. La penalità di partita di Virtanen alla fine del primo periodo ha però rimescolato le carte e i padroni di casa sono riusciti in una clamorosa rimonta, vincendo ai supplementari con un gol di Spacek. Di seguito la cronaca della partita.
Primo tempo
Il primo periodo è surreale. Il Ginevra ne combina di tutti i colori, e dopo meno di dieci minuti si ritrova sotto di tre reti, con la pista a sommergere la squadra di fischi. Ad approfittare delle assenze ginevrine sono Heim (4’41’’), DiDomenico (7’01’’) e Bürgler (9’07’’). I padroni di casa cambiano portiere, ma non passano due minuti prima che Landry firmi lo 0-4 (15’38’’). La musica cambia al 16’40’’, con Virtanen che si becca cinque minuti più una penalità di partita per un check alla balaustra. I ginevrini ne approfittano segnando due reti in powerplay prima della sirena con Granlund e Praplan.
Secondo tempo
L’Ambrì inizia il periodo centrale resistendo all’ultimo minuto di boxplay. Al 21’40’’ tocca invece alla squadra di Luca Cereda approfittare di un cinque contro quattro, e Heed fa subito centro (22’13’’, 2-5). Altra situazione di superiorità numerica per i leventinesi al 26’57’’, ma questa volta l’Ambrì subisce una rete con l’uomo in più (29’45’’, 3-5). Il gol di Manninen da energia al Ginevra che al 29’45’’ segna anche la quarta rete con Pouliot e spinge Cereda a chiamare il Time Out. I padroni di casa continuano a spingere e al 36’33’’ completano la rimonta grazie a Manninen, in 4 contro 4.
Terzo tempo e overtime
Il Ginevra va immediatamente vicino alla sesta rete con Pouliot. I ritmi si alzano e la contesa diventa sempre più intensa. I padroni di casa spingono e si fanno preferire, ma i leventinesi tengono duro anche grazie ad uno Juvonen decisivo. Anche Müller però, in due frangenti, passa vicino al gol-vittoria a 5’ dalla sirena. Gli ultimi minuti prima sessantesimo sono di marca biancoblu, ma si va all’overtime. Nei supplementari a castigare l’Ambrì ci ha pensato l’ex di turno Spacek (63’22, 6-5).
IL TABELLINO
GINEVRA SERVETTE – AMBRÌ PIOTTA 6-5-ds (2-4, 3-1, 0-0, 1-0)
Reti: 4’41’’ Heim (Müller) 0-1, 7’01’’DiDomenico (De Luca, Terraneo) 0-2, 9’07’’ Bürgler (Pezzullo) 0-3, 15’35’’ Landry (Bürgler, Heed) 0-4, 17’19’’ Granlund (Pouliot, Manninen) 1-4, Praplan (Richard, Palve) 2-4, 22’13’’ Heed (Bürgler, Landry) 2-5, 28’37’’ Manninen (Spacek, Jacquemet) 3-5, 29’45’’ Pouliot (Granlund) 4-5, 36’33’’ Manninen 5-5
Spettatori: 5.239
Arbitri: Piechaczek e Stolc (Urfer e Gnemmi).
Penalità: 5x2’ contro il Ginevra; 1x2’, 1x5+20’ contro l’Ambrì Piotta.
Ginevra Servette: Mayer; Vatanen, Chanton; Praplan, Richard, Bertaggia; Karrer, Berni; Pouliot, Manninen, Granlund; Jacquemet, Le Coultre; Miranda, Spacek, Palve; Schneller; Völlmin, Jooris, Cavalleri; Imesch.
Ambrì Piotta: Juvonen; Heed, Pezzullo; Zwerger, Landry, Kubalik; Virtanen, Zgraggen; DiDomenico, Maillet, De Luca; Wüthrich, I. Dotti; Bürgler, Kostner, Pestoni; Terraneo; Grassi, Heim, Müller; Douay.
Note: Ginevra senza Maillard, Hischier, Guignard, Descloux, Hartikainen, Lennström, Loosli, Rod (infortunati), Jaafri-Hayani (in sovrannumero). Ambrì Piotta senza Curran, Z. Dotti, Senn (in sovrannumero). Al 9’17’’ il Ginevra sostituisce il portiere Mayer con Raanta. Al 16’40’’ 5’ + penalità di partita contro Virtanen per un check alla balaustra. Al 21’33’’ palo di Praplan. Al 29’45’’ Time Out Ambrì Piotta. Al 31’34’’ palo di Kubalik. Al 34'06’’ palo di DiDomenico.