È buona la prima di Uwe Krupp
È buona la prima di Uwe Krupp sulla panchina bianconera. Dopo quattro sconfitte consecutive, un Lugano finalmente più tonico e determinato, ha superato per 6-3 il Davos.
Primo tempo
Il Lugano si fa vedere per la prima volta in attacco con Zanetti al 5’20’’, ma il suo tiro è debole. Al 6’06’’ i bianconeri passano in vantaggio con Marco Müller, che se ne va tutto solo a battere Aeschlimann. Ventuno secondi più tardi Fazzini raddoppia con un tiro dei suoi. Al 7’42’’ esce per 2’ Verboon: Kessler accorcia 1’’ dopo la fine della penalità. Al 10’24’’ va fuori Guebey: Carr, in mischia, fa 3-1 all’11’22’’. Un diagonale di Zanetti, al 16’15’’, esce di poco alla destra di Aeschlimann. Al 17’02’’ il portiere grigionese ferma Carr, ottimamente lanciato da Mark Arcobello.
Secondo tempo
Al 22’48’’ va fuori per 2’ Lemieux, ma al 23’46’’ esce anche Alatalo. Nel minuto di inferiorità numerica il Lugano non rischia nulla. Con Fora espulso, al 27’02’’ capitan Thürkauf realizza la quarta rete bianconera. Il Davos reagisce però subito e al 28’11’’ Tambellini accorcia le distanze approfittando di una distrazione della difesa bianconera. Sul 4-2 i grigionesi cambiano il portiere (entra Hollenstein per Aeschlimann) e pochi secondi più tardi Fora colpisce un clamoroso palo. Al 32’13’’ esce per due minuti Barandun, ma questa volta il power-play del Lugano non punge.
Terzo tempo
Il Davos inizia spingendo e Huska si oppone subito a Ryfors. Al 42’08’’ esce Aleksi Peltonen: i grigionesi spingono, ma il Lugano si difende con ordine e Huska è attento in un paio di occasioni. Al 45’59’’ Fora, indisturbato, porta il Davos a una sola lunghezza dai bianconeri. Al 47’40’’ Zanetti, ben servito da Cormier, si divora un gol già fatto. Al 54’26’’ però Arcobello non sbaglia: l’americano sfrutta l’ottimo lavoro di Carr e Fazzini e supera Hollenstein con un tiro preciso. Al 57’48’’ il Davos chiama il time-out e toglie il portiere dalla gabbia: Daniel Carr la chiude al 58’04’’ a porta vuota.