«È il mio momento più brutto da presidente»

Vicky Mantegazza è stata la prima a presentarsi davanti ai microfoni, pochi minuti dopo che i playout fossero diventati realtà per il suo Hockey Club Lugano. «Se è il momento più brutto da quando sono presidente del Lugano? Assolutamente sì, - ha risposto la presidente bianconera -. Mi dispiace per i tifosi. Abbiamo ampiamente fallito l’obiettivo stagionale. Ci tengo comunque a dire che il club gode di ottima salute e che rimaniamo uniti. Ora ci prepariamo ad affrontare settimane dure. Daremo tutto. Avremo bisogno anche del sostegno del popolo bianconero. La squadra del cuore la si sostiene nei momenti difficili».

Ci ha tenuto ad assumersi le responsabilità di questa stagione fallimentare, Vicky Mantegazza: «Abbiamo fatto degli errori e li valuteremo. Abbiamo forse preso dei giocatori sbagliati. Ma non voglio puntare il dito contro nessuno. Da presidente sono sopra a tutti e spetta a me assumermi le responsabilità. Mi dispiace davvero, perché amo questo club più di qualsiasi altra cosa e, nella stagione nella quale è venuto a mancare mio papà, avrei voluto regalargli qualcosa di diverso».

L’allenatore Uwe Krupp ha dal canto suo spiegato così questa ennesima sconfitta: «Abbiamo disputato una buona partita che avrebbe dovuto permetterci di vincere. Essere sotto 1-0 dopo quaranta minuti in casa di una squadra che ha vinto sei delle ultime sette partite è un buon risultato. Il 2-2 sul finale? Il Ginevra è stato bravo in sei contro cinque, così come lo eravamo stati noi poco prima. Ora abbiamo il tempo per trovare un modo di prepararci bene ed essere pronti per affrontare l’Ajoie».