Il Lugano crolla anche in casa dell’Ajoie
Un’altra serata da incubo. Sì, perché in casa dell’Ajoie, ultimo in classifica, la crisi del Lugano è continuata. Avanti 0-3, la squadra di Luca Gianinazzi ha trovato il modo di farsi rimontare, per poi perdere all’overtime. Incredibile. Di seguito la cronaca della partita.
Primo tempo
I padroni di casa si dimostrano subito propositivi, andando vicino all’1-0 due volte con Hazen (1’04’’ e 4’40’’). A segnare per primo è però il Lugano, con Fazzini che da sotto porta sfrutta perfettamente l’appoggio di Jesper Peltonen (4’58’’, 0-1). Nonostante la rete bianconera, i giurassiani continuano a spingere e a rendersi più pericolosi dei bianconeri. Al 6’29’’ Schlegel para bene su Nättinen, mentre al 15’20’’ Turkulainen non trova lo specchio della porta da ottima posizione. La squadra di Luca Gianinazzi soffre, ma chiude il primo tempo in cinque contro quattro grazie alla penalità di Sopa (19’26’’).
Secondo tempo
Il Lugano non sfrutta il powerplay, ma non tarda a raddoppiare i conti con Fazzini che sorprende Conz sul suo palo (24’18’’, 0-2). Al 26’43’’ Zohorna sfiora il 0-3 e viene penalizzato. I bianconeri tengono duro e al 33’07’’ hanno a disposizione ben 1’12’’ in 5 contro 3. Dopo 60’’ Thürkauf fa 0-3. La partita sembra indirizzata, ma non è così. Al 35’53’’ Turkulainen lancia la rimonta, approfittando di una leggerezza di Canonica. Al 38’19’’ l’Ajoie si ritrova in 5 contro 3 per 1’ (fuori Schultz e Thürkauf) e Devos accorcia nuovamente le distanze (38’46’’, 2-3). Il powerplay continua e al 39’42’’ Bellemare pareggia.
Terzo tempo e overtime
Joly suona la carica e trova subito la rete che riporta i bianconeri in vantaggio al 42’13’’. Il gol del TopScorer nordamericano non cambia però la dinamica della partita: il Lugano continua a soffrire. Al 47’30’’ il tiro di Bellemare passa ad un nulla dal palo di Schlegel. Al 50’50’’ Carr sfiora invece il 3-5. La quinta rete però non arriva e Nussbaumer pareggia nuovamente al 56’36’’. Si va ai supplementari, tutto vero. L’overtime è intenso e dopo meno di 1’ Nussbaumer la risolve su un passaggio delizioso di Hazen. Un vero e proprio incubo per la squadra di Luca Gianinazzi, che perde così l’ottava partita in undici incontri.
AJOIE – LUGANO 4-4 (0-1, 3-2, 1-1, 1-0)
Reti: 4’58’’ Fazzini (J. Peltonen, Arcobello) 0-1, 24’18’’ Fazzini (Carr) 0-2, 34’07’’ Thürkauf 0-3, 35’53’’ Turkulainen (Bellemare, Nussbaumer) 1-3, 38’46’’ Devos (Turkulainen, Honka) 2-3, 39’42’’ Bellemare (Turkulainen, Nättinen) 3-3, 42’13’’ Joly (Dahlström) 3-4, 56’36’’ Nussbaumer (Nättinen, Turkulainen) 4-4, 60’54’’ Nussbaumer (Hazen) 5-4.
Spettatori: 4.543
Arbitri: Piechaczek e Hungerbühler (Stalder e Altmann).
Penalità: 3x2’ contro l’Ajoie; 3x2’ contro il Lugano.
Ajoie: Conz; Honka, Maurer; Hazen, Devos, Veckaktins; Nussbaumer, Fey; Turkulainen, Bellemare, Nättinen; Minder, Scheidegger; Sopa, Romanenghi, Pedretti; Thiry, Pilet; Robin, Garessus, Schmutz.
Lugano: Schlegel; Aebischer, Dahlström; Zanetti, Zohorna, Ma. Müller; Schultz, J. Peltonen; Joly, Thürkauf, Canonica; Hausheer, Alatalo; Fazzini, Arcobello, Carr; Meile; A. Peltonen, Verboon, Reichle; Cormier.
Note: Ajoie senza Frossard, Patenaude, Ciaccio, Rundqvist, Fischer, Bozon (infortunati), Brennan, Pouilly, Chèvre (in sovvrannumero). Lugano senza Mi. Müller, Guerra, Van Pottelberghe, Morini (infortunati). Sekac, Huska, Patry (in sovrannumero).