Il Lugano dura un tempo
È durato un tempo – il primo – il Lugano. In vantaggio per 2-1 dopo venti minuti di gioco, i bianconeri hanno in seguito commesso troppi errori e alla fine sono stati superati per 5-2 dagli ZSC Lions. Un nuovo passo falso dopo l’effimero successo contro il Rapperswil.
Primo tempo
Al 47’’ va fuori per 2’ Aebischer: il Lugano si difende con ordine. Al 6’13’’ un clamoroso errore di Verboon mette Henry davanti a Schlegel: il portiere bianconero vince il duello. Ma al 7’07’’ lo Zurigo passa in vantaggio grazie a Sigrist dopo u na rápida combinazione tra Malgin e Andrighetto.Il Lugano reagisce e al 10’04’’ Alatalo pareggia i conti. Un minuto più tardi Canonica sfrutta un assist di Arcobello e porta in vantaggio i bianconeri.
Secondo tempo
Nelle primissime battute del periodo Joly sfiora la terza rete. Ma è lo Zurigo a trovare il pareggop al 23’28’’ grazie a Riedi, con la complicità di Hausheer e di Schlegel. I Lions passano poi in vantaggio al 29’47’’ con Weber, troppo libero nello slot. Al 36’36’’ il portiere dello ZSC, Zumbühl, riceve 2’ di penalità per una carica su Marco Müller: un errore di Fazzini è all’origine del 4-2 di Sigrist.
Terzo tempo
Al 46’50’’ Sekac arriva tutto solo davanti a Zumbühl, ma il suo tentativo è da dimenticare. Al 51’15’’ va fuori per 2’ Baltisberger, ma non accade nulla. Al 57’31’’ il Lugano chiama il time-out e toglie Schlegel dai pali: Baechler la chiude a porta vuota al 58’49’’.