Hockey

Il Lugano vince il derby e vola ai quarti di finale

I bianconeri si impongono per 3-1 al termine di una sfida combattutissima, ai playoff sfideranno il Friburgo – L’Ambrì gioca una partita volenterosa ma non basta, per continuare la stagione i biancoblù dovranno battere il Bienne
©Gabriele Putzu
Alex Isenburg
09.03.2024 22:27

Sì, il Lugano vince il derby e vola ai quarti di finale dei playoff, dove affronterà il Friburgo. Alla Cornèr Arena finisce 3-1, al termine di una sfida combattutissima. L'Ambrì, per contro, per evitare le vacanze anticipate e sperare di accedere ai giochi che contano dovrà battere il Bienne nel secondo turno dei play-in.

Dopo un inizio all’insegna dell’equilibrio, il Lugano monopolizza la seconda metà del primo tempo, trovando il gol del vantaggio a pochi secondi dalla pausa con Alatalo. Il secondo tempo, invece, è praticamente un monologo biancoblù, ma i leventinesi vanno solamente vicini al pareggio, in particolare con due pali colpiti a distanza di pochi secondi. Nell’ultima frazione i bianconeri soffrono la pressione ospite, ma dopo aver resistito agli assalti dei leventinesi trovano il gol del raddoppio con Carr. Nel finale Bürgler riesce a dimezzare lo scarto, ma Ruotsalainen trova il gol a porta vuota per il definitivo 3-1.

Di seguito il racconto, tempo per tempo, della partita.

Primo tempo

La prima buona possibilità del confronto se la creano i leventinesi al 4’40” con Dauphin, che però non riesce a trovare il gol dopo un’ottima combinazione offensiva. Due minuti dopo è Zanetti a rendersi pericoloso, ma la sua cavalcata in solitaria si conclude con un tiro impreciso. L’Ambrì insidia Koskinen al 9’20” con Lilja, dopodiché il resto della frazione è tutto di marca bianconera. Il Lugano si crea due chance in power-play, ma l’unica occasione degna di nota se la crea Andersson al 12’34”, con il difensore svedese che non riesce ad insaccare una respinta di Juvonen sul tiro di Carr. È lo stesso canadese, poi, a rendersi nuovamente pericoloso al 16’13”, ma il numero 7 non riesce a scartare un cioccolatino servitogli da Thürkauf. La prima linea dei padroni di casa si fa vedere anche al 18’05” con l’assolo di Joly fermato, però, dall’intervento di Juvonen. Il portiere finlandese viene trafitto al 19’46”: la staffilata dalla blu di Alatalo sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore e si infila in rete per il punto dell’1-0.

Secondo tempo

Il periodo centrale si apre, al 21’40”, con l’opportunità non sfruttata da Cormier, ben servito da Arcobello. Poco dopo, lo stesso numero 20 si fa ingenuamente espellere e nella successiva superiorità numerica l’Ambrì sfiora per due volte il punto del pareggio. Una bordata di Heed al 22’56” si infrange contro il palo e l’istante successivo il difensore viene imitato da Bürgler, che da due passi centra un altro montante. La risposta dei bianconeri giunge al 26’01”, con Thürkauf che a porta praticamente sguarnita sbaglia mira e non trova il gol del raddoppio. I biancoblù, poi, si ritrovano nuovamente in power-play e al 28’50” Kneubühler impensierisce per due volte Koskinen. Al 30’10” è invece De Luca a sfiorare la rete con un diagonale da posizione invitante. Sul finale di tempo i biancoblù premono senza però concretizzare le proprie occasioni e a pochi istanti dalla sirena è invece Joly a sfiorare il 2-0.

Terzo tempo

Con la ripresa del gioco lo scenario non cambia: sono i biancoblù, infatti, a spingere maggiormente sull’acceleratore. Dapprima Douay e poi Virtanen sollecitano Koskinen, solido in entrambe le circostanze. Un fallo inutile di Pestoni costringe successivamente i leventinesi a giocare in inferiorità numerica, ma il power-play del Lugano, di nuovo, non convince. I bianconeri soffrono ma, quantomeno, riescono a limitare grossi pericoli dalle parti di Koskinen, poi al 54’26” puniscono gli uomini di Cereda. Spacek perde un disco sanguinoso e Carr colpisce con un polsino chirurgico, trovando il gol del 2-0. I biancoblù, un minuto dopo, provano subito a riaccorciare con Virtanen, che dallo slot sfiora la rete. Sul finale Thürkauf subisce una penalità e l’Ambrì prova l’assalto in 6 contro 4 togliendo Juvonen e la mossa dà i suoi frutti: al 58’29” Bürgler insacca il punto dell’1-2 riaccendendo le speranze di rimonta per i leventinesi. A 23” secondi dalla fine, però, arriva il gol a porta vuota di Ruotsalainen che chiude la sfida sul 3-1 e manda il Lugano ai quarti di finale contro il Friburgo.

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