Hockey

Il Lugano vince meritatamente a Losanna

Nonostante la rete subita ad inizio incontro, la squadra di Luca Gianinazzi ha espugnato la Vaudoise Arena (2-4) – Decisive le reti di Carr, Joly e Sekac nel terzo periodo
© KEYSTONE/Laurent Gillieron
Giacomo Notari
21.09.2024 22:00

I bianconeri sono riusciti a dare continuità al successo ottenuto giovedì contro il Davos (3-2). Nulla era scontato in casa di un Losanna capolista con due vittorie da tre punti in altrettante gare. Il Lugano è però sceso sul ghiaccio con tanta energia e, nonostante la rete incassata dopo meno di due minuti, ha centrato una meritata vittoria (2-4). Ad andare a segno sono stati Verboon, Carr, Joly e Sekac. Di seguito la cronaca della partita.

Primo tempo

Il Lugano parte come peggio non poteva. Sono tre neo-arrivi del Losanna a mettere i bianconeri in difficoltà. Dopo pochi secondi, i padroni di casa sfiorano l’1-0 sull’asse Kuokkanen-Pajuniemi. A segnare sul secondo tentativo vodese ci pensa invece Oksanen (1’47’’). La squadra di Luca Gianinazzi entra piano piano in partita e sia al 9’40’’ che al 12’40’’ beneficia di situazioni di superiorità numerica. Durante la prima penalità ci provano sia Carr che Alatalo. Il secondo powerplay è invece innocuo e deludente. Proprio alla fine delle due situazioni speciali cade però la rete del vantaggio. Verboon aggira la porta di Pasche e sorprende il portiere vodese -tutt’altro che impeccabile- in due tempi (15’22’’, 1-11). La rete da energia al Lugano che chiude bene il primo terzo.

Secondo tempo

Per lunghi tratti il periodo centrale si disputa su una porta sola. I bianconeri dominano infatti l’incontro spingendo con insistenza in direzione della porta di Pasche. Ci provano sia Zohorna con una deviazione (21’17’’) che Fazzini con un tiro in entrata di zona (21’39’’). Zanetti colpisce dal canto suo la traversa. Al 30’59’’ Canonica viene espulso per sgambetto e il Lugano si ritrova per la prima volta in inferiorità numerica. I padroni di casa non riescono ad installarsi nel terzo bianconero, ma sfiorano la rete con Fuchs. La squadra guidata da Geoff Ward inizia a farsi vedere maggiormente, soprattutto con la linea del suo TopScorer Rochette, ma l’occasione più ghiotta capita a Verboon a 20’’ dalla sirena. Pasche para.

Terzo tempo

L’inizio del terzo spiana la strada verso il successo alla squadra di Luca Gianinazzi. Al 43’41’’ Carr trova la tanto attesa rete deviando un tiro di Aebischer. Non passa un minuto che Joly approfitta di un regalo della retroguardia vodese per andare a trafiggere Pasche (44’26’’, 1-3). Le due reti tagliano le gambe ai padroni di casa, incapaci di proporre una reazione degna di impensierire il Lugano. Sul finale c’è spazio anche per il gol dell’ex di Sekac, bravo nel deviare un tiro dalla linea blu di Arcobello. Inutile invece la rete di Suomela a 19’’ dalla sirena (2-4).

IL TABELLINO

LOSANNA – LUGANO 2-4 (1-1, 0-0, 1-3)
Reti: 1’47’’ Oksanen (Heldner) 1-0, 15’22’’ Verboon (Ma. Müller) 1-1, 43’41’’ Carr (Aebischer) 1-2, 44’26’’ Joly 1-3, 56’53’’ Sekac (Arcobello, Dahlström) 1-4, 59’42’’ Suomela (Oksanen) 2-4.
Spettatori: 8.723
Arbitri: Borga e Hungerbühler (Duc e Humair).
Penalità: 2x2’ contro il Losanna; 1x2’ contro il Lugano.
Losanna: Pasche; Glauser, Bayreuther; Riat, Suomela, Oksanen; Heldner, Frick; Bozon, Jäger, Fuchs; Sklenicka, Marti; Pajuniemi, Kuokkanen, Rochette; Vouardoux, Fiedler; Hügli, Bougro, Holdener.
Lugano: Van Pottelberghe; Hausheer, Dahllström; Joly, Thürkauf, Carr; Aebischer, Mi. Müller; Fazzini, Arcobello, Patry; J. Peltonen, Alatalo; Verboon, Ma. Müller, Canonica; Andersson, Guerra; Zanetti, Zohorna, Sekac.
Note: Losanna senza Raffl, Prassl, Pilut (infortunati); Mémetau, Genazzi (in sovvrannumero). Lugano senza Morini (infortunato); Peltonen, Cormier, Meile, Reichle (in sovvrannumero). Al 26’17’’ traversa di Zanetti. Al 47’43’’ palo di Thürkauf. Dal 55’22’’ al 56’35’’ Losanna senza portiere.