HCL

Il peggior Lugano della stagione

Errori e ingenuità difensive costano cari alla Tissot Arena: il Bienne si impone 5 a 3
©PETER SCHNEIDER
Fernando Lavezzo
04.10.2024 22:04

Oltre alla seconda sconfitta di fila, ecco servita anche la peggior partita stagionale del Lugano, soprattutto a livello difensivo. A Bienne, i bianconeri si vedono scivolare il match dalle mani proprio quando sembravano averlo in pugno. Ovvero nel periodo centrale, iniziato con l’uno-due firmato da Zohorna e Arcobello per il provvisorio 2-1. Le concessioni difensive, unite all’imprecisione sotto porta (due reti su tre la squadra di Gianinazzi le ha segnate in doppia superiorità numerica) hanno poi permesso ai seeländer di portarsi sul 4-2. Un erroraccio di Dahlström ha infine vanificato il tentativo di rimonta lanciato da Fazzini, autore del 4-3. Di seguito la cronaca del match.

Primo tempo

Il Lugano inizia con il piglio giusto, andando però a sbattere ripetutamente contro Säteri. All’11’ la mira tradisce prima Carr e poi Zanetti, liberissimi di colpire. E gli sprechi si accumulano. Il Bienne si rende pericoloso con qualche ripartenza, ed è proprio così, contro l’andamento del gioco, che Hofer firma l’1-0 al 14’36’’. Alatalo non lo contrasta a sufficienza e l’austriaco infila van Pottelberghe all’incrocio. Al 15’05’’ Fazzini colpisce il palo con un rasoghiaccio. Al 16’05’’ il box-play bianconero non fa pesare la penalità rimediata da Carr, andando anche a pungere con Marco Müller.

Secondo tempo

Al 21’32’’ il Lugano pareggia: tiro di Aebischer, deviazione vincente di Zohorna. Al 24’07’’ arriva il sorpasso con Arcobello al termine di un lungo e macchinoso 5 contro 3. Una penalità rimediata da Verboon al 28’35’’ permette al Bienne di riprendere morale e di segnare il 2-2 con Haas al 29’52’’. Al 32’28’’ i bianconeri si fanno trovare imperdonabilmente sbilanciati e Hofer, lanciato da Yakovenko, fa 3-2 a tu per tu con van Pottelberghe. Gli ospiti accusano il colpo e rischiano più volte di crollare. Dopo una reazione bianconera – con Müller schierato in prima linea al posto di Canonica – e un «big save» di Säteri su Joly, il Bienne trova il 4-2 al 39’30’’ con Bärtschi.

Terzo tempo

Un’uscita dietro la porta di van Pottelberghe rischia di regalare subito il quinto gol ai padroni di casa. Al 42’09’’ viene penalizzato Tanner. Il suo compagno Stampfli lo raggiunge 46 secondi più tardi spedendo ingenuamente il disco in tribuna. In doppia superiorità numerica, il Lugano segna subito con un tiro al volo di Fazzini al 43’09’’. I bianconeri non sfruttano il successivo 5 contro 4 per pareggiare. Al 47’10’’ Kneubuehler viene dimenticato nello slot, ma colpisce il palo.  Al 50’49’’ un disco clamorosamente perso da Dahlström davanti alla sua porta permette a Tanner di segnare il 5-3 che chiude la partita. Al 52’11’’ viene penalizzato Mirco Müller. A due minuti dalla terza sirena Gianinazzi toglie il portiere e chiama il time-out, ma il risultato non cambia più.

In questo articolo: