Inti Pestoni: «Teniamoci stretti questi due punti»
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È praticamente infallibile, questo Ambrì Piotta, ai rigori. Contro l’Ajoie è arrivato il settimo successo in sette occasioni, una vittoria che permette ai biancoblù di rimanere in pienissima corsa per un posto nei play-in, ma che conferma allo stesso tempo le difficoltà che troppo spesso la squadra di Luca Cereda incontro dopo le pause dedicate alla nazionale. Troppo altalenanti, fragili in box-play e in molte occasioni difensivamente passivi, i leventinesi sono rimasti a galla grazie al loro carattere. Se la sono vista brutta, anche scherzato con il fuoco, ma alla fine in un modo o nell’altro hanno portato a casa i due punti. «Prima della partita - spiega Inti Pestoni - volevamo assolutamente un successo pieno. Per come si era messa, possiamo essere soddisfatti per i due punti. Abbiamo dimostrato carattere, ma allo stesso tempo stiamo perdendo troppi punti con tutti questi overtime. Le difficoltà dopo le soste? I numeri dicono che è così, ma sinceramente non me le so spiegare. Ci alleniamo bene durante la settimana di pausa, ma poi non riusciamo a ritrovare subito il giusto ritmo».
Partenza a razzo
Rispetto alla partita della sera precedente a Langnau, Luca Cereda ha riproposto Gilles Senn tra i pali al posto di Juvonen e ha dato più peso al primo terzetto offensivo inserendo Tommaso De Luca al posto di Hedlund a fianco di Maillet e Kubalik. La sfida si è messa subito sui binari giusti, per l’Ambrì Piotta, in vantaggio già al 48’’ grazie a Heed, libero di attraversare tutta la pista e di battere Ciaccio. La squadra di Luca Cereda non ha però tenuto il piede pigiato sull’acceleratore, subendo così il pareggio dell’ex Nättinen, con l’Ajoie in superiorità numerica.
L’importante rimonta
Un Ajoie che, complice la passività biancoblù, ha allungato fino al 3-1 nelle prime fasi del periodo centrale. Il merito dell’Ambrì Piotta è stato allora quello di non lasciarsi travolgere dal panico. Curran ha subito accorciato le distanze, mentre dopo un momento di forte pressione, Pestoni ha realizzato l’importantissima rete del pareggio ancora prima della seconda pausa. Un Ambrì, insomma, che per quaranta minuti ha proceduto a folate, alternando buoni momenti a pericolosi periodi di colpevole passività.
Il solito supplementare
Terzo tempo tutto da gustare, allora. Ci si poteva attendere un Ambrì Piotta all’arrembaggio, subito a caccia del gol del nuovo vantaggio. Ed invece i leventinesi hanno faticato a tenere alto il ritmo, permettendo all’Ajoie di difendersi senza troppi patemi. Poche le opportunità per i biancoblù, in fase offensiva. Fino al 54’36’’, quando una deviazione sotto porta di De Luca ha fatto esplodere la Gottardo Arena. Una gioia durata poco, fino al nuovo pareggio di Nättinen, in mischia, al 57’21’’. Una rete sinonimo di overtime, il 23. della stagione leventinese, che vede i giurassiani andare vicinissimi al gol del successo. Poi ai rigori ci pensano Heed e Maillet. L’Ambrì esce dal ghiaccio con due punti pesanti. Ma anche con qualche dubbio di troppo.