La doppietta di Thürkauf rinvia ogni verdetto

Nessun verdetto definitivo. E questa, per il Lugano, è la miglior notizia del weekend. Matematicamente, la squadra di Krupp è ancora in corsa per i play-in. Più realisticamente, prosegue la lotta dei bianconeri con il Ginevra (prossimo avversario alle Vernets) e il Rapperswil per evitare i playout. Alla Cornèr Arena, nella sfida tra le ultime due della classifica, il Lugano ha battuto l’Ajoie per 2-0 grazie a una doppietta di Thürkauf nel terzo tempo. Una vittoria faticosa, ma meritata, al termine di una gara prevedibilmente modesta. Per ottenere lo “shutout” Huska ha dovuto effettuare soltanto 14 parate.

La partita tra le due peggiori squadre del campionato stenta a decollare. Il Lugano è un filo più propositivo dell’Ajoie, ma non riesce a impegnare seriamente Ciaccio. Al 14’15’’ ecco la prima vera occasione per i padroni di casa: Sekac parte in contropiede sulla destra e serve Aleksi Peltonen al centro, ma quest’ultimo manca goffamente il controllo del disco. Al 15’18’’ Morini fa partire un polsino potente, che va però a stamparsi sulla traversa. Invece di cavalcare l’onda, negli ultimi minuti i bianconeri lasciano l’iniziativa ai giurassiani. Ma anche per Huska c’è pochissimo lavoro.

Il Lugano riparte all’attacco e al 23’45’’ va vicino al vantaggio con una deviazione di Fazzini. Al 25’05’’ i bianconeri conquistano la prima superiorità numerica, ma un fallo di Arcobello la annulla dopo 39 secondi. In 4 contro 4, Dahlström spreca un buon contropiede, poi Huska è decisivo sulla ripartenza di Romanenghi. La squadra di Krupp gioca costantemente nella metà pista avversaria, ma senza determinazione. Tra il 35’59’’ e la sirena, il Lugano spreca altre due superiorità numeriche ravvicinate. Un parziale di 15 tiri a 4 in favore dei bianconeri non basta per sbloccare il risultato.

Al 42’10’’ Thürkauf spara addosso a Ciaccio dopo essere stato liberato da Canonica in transizione, divorandosi così il gol del vantaggio. I bianconeri continuano a controllare il disco in zona offensiva, ma la manovra è decisamente troppo sterile. Al 51’55’’ Thürkauf si fa perdonare firmando l’agognata rete dell’1-0 deviando con il corpo un disco messo sulla porta da Sekac, direttamente da azione di ingaggio. Al 53’05’’ vengono penalizzati Canonica e Fischer per reciproche scorrettezze. Al 56’25’’ l’Ajoie parte in tre contro uno, ma trova il modo di finire in fuorigioco. Al 58’37’’ Ireland toglie Ciaccio e al 58’45’’ chiama il time-out. A porta vuota, Thürkauf chiude i conti al 59’06’’. Al 59’18’’ viene penalizzato Romanenghi, seguito al 59’52’’ da Pilet.