L’Ambrì non trema, ma i play-in devono attendere

Solido e autoritario, l’Ambrì Piotta batte meritatamente il Berna per 4 a 1. A una giornata dal termine, la qualificazione ai play-in non è ancora matematica, ma con le qualità messe in pista stasera (disciplina, intensità, power-play, box-play, portiere), i leventinesi hanno davvero tutto ciò che per difendere la loro preziosa posizione sabato a Friburgo.

Di seguito la cronaca della partita.

Dopo 54 secondi, l’Ambrì sfiora il vantaggio, ma Wüthrich respinge la conclusione di Kubalik dallo slot. Al 4’53’’ è Pestoni a sbattere contro il portiere bernese da posizione favorevole. Al 5’50’’ Juvonen si lascia sfuggire il disco dal guantone su un tiro di Moser: il palo lo salva. All’8’11’’ i leventinesi trovano l’1-0 con una deviazione di Müller su appoggio di Bürgler. All’11’34’’ viene penalizzato Untersander. In shorthand si rende pericoloso Moser. Al 14’ Dario Wüthrich va vicinissimo alla sua seconda rete in due partite, ma il suo omonimo (e futuro compagno) si oppone. Al 16’43’’ Kubalik manca il 2-0 in break. Poco male: al 17’02’’ DiDomenico raddoppia con un tocco sotto porta, servito da Müller. Appena 11 secondi dopo, però, il Berna accorcia le distanze con Scherwey, dimenticato nello slot. Al 19’15’’ il Berna casca in un cambio scorretto.

Al 25’16’’ altra penalità contro gli Orsi: con Untersander espulso, Maillet firma il 3-1 al 25’30’’. Al 26’33’’ tocca a Baumgartner sedersi sulla panchina dei puniti. E al 27’22’’ il power-play leventinese colpisce ancora, stavolta con Kubalik, dopo una magica triangolazione sull’asse DiDomenico-Maillet. La Gottardo Arena è in delirio; Tapola chiama il «time-out». Al 30’15’’ Landry manca di poco la quinta rete. Al 31’11’’ un cross-check di Wüthrich regala agli ospiti la prima superiorità numerica. Al 32’01’’ viene espulso anche Zwerger, ma il Berna spreca 1’10’’ in 5 contro 3, andando a sbattere contro Juvonen. Al 38’31’’ Andersons, prelevato dallo Chaux-de-Fonds, va vicino al 4-2.

Si riparte con un po’ di scaramucce, dapprima tra Müller e Nemeth, poi tra DiDomenico e Andersons. Al 46’30’’ il Berna crea scompiglio nello slot, ma Zaccheo Dotti salva la situazione fermando il disco a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 49’10’’ Landry manca il colpo del definitivo k.o. in contropiede, perdendo il duello a tu per tu con Wüthrich. Al 52’ Grassi si libera nello slot, ma spara a lato. I minuti passano, la squadra di Luca Cereda controlla il risultato senza affanno e in curva iniziano i cori di sfottò all’indirizzo del Lugano, matematicamente condannato ai playout.