Hockey

L’Ambrì perde ma sorride: per i biancoblù saranno play-in

Nonostante la netta sconfitta a Friburgo, i leventinesi centrano l’obiettivo play-in, chiudendo la regular season al decimo posto – Inti Pestoni: «È una sensazione strana, perché potevamo finire ottavi, ma siamo contenti di avercela fatta»
© KEYSTONE/Peter Klaunzer
Giacomo Notari
01.03.2025 23:17

Missione compiuta. Con qualche brivido in più del previsto. O forse no. L’Ambrì Piotta, nonostante la netta sconfitta sul ghiaccio del Friburgo (4-1), ha centrato l’obiettivo. Sì, la squadra allenata da Luca Cereda disputerà i play-in. I leventinesi, durante l’ultima giornata di regular season, sono passati dall’ottavo al decimo posto, ma non sono virtualmente mai rimasti fuori dalla zona play-in, complici i risultati favorevoli delle concorrenti. La stagione dei biancoblù continua, dunque, e l’avversario al prossimo turno sarà il Rapperswil. «È una sensazione strana, perché avevamo comunque la possibilità di chiudere la regular season all’ottavo posto», ha commentato Inti Pestoni a fine gara. «Un po’ di rammarico c’è, ma sicuramente siamo contenti di avercela fatta».

Grazie, Lugano

Complici i risultati delle altre piste, dicevamo, l’Ambrì Piotta non è mai rimasto virtualmente fuori dalla zona play-in. «Ma noi siamo venuti qui a fare la nostra partita, senza guardare gli altri risultati», spiega Pestoni. «Abbiamo iniziato a guardare ciò che succedeva sulle altre piste quando eravamo sotto 4-1, sapendo che sarebbe stato difficile rimontare». E alla fine il destino ha voluto che tra i due risultati utili ai leventinesi, uno di questi fosse proprio quello del Lugano, capace di battere il Bienne. «Il Lugano ci ha dato una mano? È abbastanza divertente come cosa, sì. Non parliamo però degli altri e, ripeto, siamo contenti di come è andata a finire».  

Partita da dimenticare

Non è di certo la prestazione che conta, in serate come questa. Per Inti Pestoni era comunque difficile nascondere l’amarezza, nella pancia della BCF Arena. Parecchio convincente in questo finale di stagione, l’Ambrì è infatti stato nettamente più in difficoltà in casa di una squadra alla quale serviva la vittoria per assicurarsi la qualificazione diretta ai playoff. «Sicuramente ci aspettavamo di venire qua a giocarci una partita diversa» ammette il numero 18. «La nostra prestazione è difficile da spiegare. Loro hanno giocato bene, ma abbiamo fatto troppi errori individuali, io in primis. Contro il Rapperswil non potremo permetterci di fare così tanti errori, altrimenti andremo in vacanza, e non è di certo quello che vogliamo».

Fatta eccezione per il powerplay, nuovamente devastante e in rete dopo dodici secondi, le note positive della partita contro il Gottéron sono infatti ben poche, per non dire inesistenti. In questo senso è stato preoccupante il crollo nel terzo periodo, una volta che i padroni di casa sono passati in doppio vantaggio. Ma forse, in quel momento, la mente era ormai più concentrata sui parziali delle altre piste che sulla propria partita. «Ora dobbiamo dimenticare questa partita e riprendere a giocare come abbiamo fatto in questo finale di regular season» indica Inti Pestoni. «Se iniziamo i play-in con la mentalità che siamo stati in grado di mostrare durante le ultime settimane, allora può succedere qualcosa di bello. Dovremo giocare a testa bassa e con la giusta umiltà, sfruttando anche il fatto di iniziare in casa». L’appuntamento è fissato a martedì alla Gottardo Arena, dunque, per il play-in di andata contro il Rapperswil.

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