La Casa dell'Hockey

L’Ambrì si congeda in maniera poco egregia

In ritardo per 7 a 0 a metà partita, i biancoblù, anche grazie al rilassamento del Rapperswil, riescono perlomeno a reagire e a segnare 4 reti
© KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay
04.03.2023 22:03

Si voleva finire in maniera dignitosa, ma è successo l’opposto: i leventinesi vengono nettamente sconfitti dal Rapperswil in una partita in sostanza senza storia.

Per l’ultima partita del campionato in quel di Rapperswil l’Ambrì deve fare a meno dell’infortunato Daniele Grassi. Out pure Formenton, malato. Debutto stagionale per il canadese Mitchell. Il capitano è Heim. Per l’Ambrì la partita a livello di classifica non conta più nulla, i sangallesi invece vogliono mantenere il terzo posto che potrebbe aprire lo spiraglio di una partecipazione alla Champions Hockey League.

La partita inizia subito in salita per il complesso di Luca Cereda. Il Rapperswil preme e mette subito in chiaro l’intenzione di voler vincere. Aberg al decimo minuto ottiene la prima segnatura, imitato dopo nemmeno 2’ da Rowe. All’origine della rete c’è un errore in fase di rilancio di Heed. A complicare ulteriormente le cose ci pensa Wetter, al termina di una bella ripartenza orchestrata da Cajka. Il risultato di 3 a 0 è molto severo per l’Ambrì, che ha sì pure a disposizione qualche buona chance, ma l’impressione è che davanti alla porta di Nyffeler manchi la decisiva cattiveria e spesso si cerca il passaggio di troppo.

La situazione precipita ulteriormente nella seconda frazione e assume toni imbarazzanti per i biancoblù. Il Rapperswil segna al 24’ con Forrer. È l’ultime rete incassata da Conz, il portiere giurassiano lascia spazio alla riserva Müller. L’austriaco non è da invidiare e incassa tre gol in un breve lasso di tempo: Albrecht al 26’ in powerplay, Aberg al 29’ e Dünner al 31’ in superiorità numerica portano il risultato sul 7 a 0. I sopracenerini sono semplici spettatori in balia degli eventi. Perlomeno con l’uomo in più sul ghiaccio al 34’ arriva la rete di Pestoni, una magra consolazione.

Il terzo periodo si disputa perché il regolamento lo impone, è pura cosmetica. In powerplay arriva il punto del 7 a 2 di Kneubuehler. Sempre lo stesso attaccante, al 52’, sfrutta un errore di Noreau e in boxplay sigla il 7 a 3. Nel finale arriva anche il punto di Zaccheo Dotti che permette all’Ambrì di addolcire leggermente la pillola.

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