Per il Lugano l’incubo playout è realtà
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Si sono infrante a Ginevra, le ultime speranze dell’Hockey Club Lugano. La sconfitta in casa del Servette ha reso ufficiale quello che minacciava da settimane la squadra di Uwe Krupp. Sì, i bianconeri saranno costretti a giocarsi una serie di playout contro l’Ajoie. I bianconeri erano riusciti a portarsi in vantaggio a due minuti e mezzo dal termine, ma si sono immediatamente fatti riprendere, per poi subire il 3-2 a porta sguarnita. Di seguito la cronaca della partita.
Primo tempo
Senza crearsi occasioni nitide, il Lugano inizia la partita mettendo in pista tanta energia. È però il Ginevra a sfiorare l’1-0 al 4’12’’ con Praplan. La squadra di Uwe Krupp reagisce con Mirco Müller (5’59’’) e Zohorna (6’27’’), che costringono Mayer ad intervenire. Un po’ dal nulla, i bianconeri vanno sotto al 13’38’’. I ginevrini recuperano il disco dietro alla gabbia di Huska e Jacquemet, poche ore dopo aver annunciato il suo ritiro a fine stagione, fa 1-0. La rete del Ginevra fa male al Lugano, e al 15’46’’ Vatanen sfiora il bis. Ad una ventina di secondi dalla sirena Jesper Peltonen prova a suonare la carica, ma il suo tiro viene facilmente parato.
Secondo tempo
Nel periodo centrale i bianconeri creano troppo poco per sperare di pareggiare. L’unica netta occasione capitata agli ospiti arriva dal bastone di Arcobello, che al 26’05’’ vede il suo tentativo intercettato da Mayer. Il Ginevra sfiora invece varie volte il raddoppio. Al 28’51’’ il tiro di Lennström viene rilasciato nello slot da Huska e costringe Zanetti a spostare la gabbia e a beccarsi una prima penalità. Il powerplay ginevrino è, per fortuna dei bianconeri, inoperoso. Al 36’32’’ Manninen va vicino al 2-0. Il Lugano si crea un’altra opportunità al 37’50’’ con Sekac, ma chiude il tempo soprattutto con il sollievo di non aver subito il bis granata.
Terzo tempo
Al 41’30’’ Manninen è convinto di aver raddoppiato i conti. Le immagini non permettono però agli arbitri di certificare che il disco sia entrato e si rimane dunque sull’1-0. Al 44’22’’ il diagonale di Fazzini finisce di poco a lato. Al 51’30’’ il tiro di Jesper Peltonen viene bloccato. Il Lugano insiste e pareggia al 54’03’’ con Guerra. Ai bianconeri serve la vittoria da tre punti per evitare i playout. Al 57’14’’ Krupp chiama il time out e toglie Huska. Carr segna dallo slot dopo dodici secondi. Il Lugano deve resistere per due minuti e mezzo, ma subisce immediatamente il pareggio di Hartikainen al 58’48’’. Al 59’43’’ Granlund fa 3-2 a porta vuota.