Sconfitta amara per l’Ambrì, punito dal power-play del Losanna

Sconfitta amarissima e pesantissima per l’Ambrì Piotta, battuto 4-2 dal Losanna alla Gottardo Arena. I leventinesi sono stati protagonisti di una bella partita, giocata alla pari, se non meglio, della capolista. Passati in vantaggio con il 2-1 di Landry al 48’26’’, però, i leventinesi non sono stati in grado di gestire il risultato, vanificando ogni sforzo con le penalità di Bürgler e Kostner. Il power-play vodese ha infatti deciso la partita con il pareggio di Jäger e il gol vittoria di Raffl, prima del 4-2 a porta vuota di Rochette. Un pessimo affare nella lotta per un posto nelle prime dieci.

Ritmo alto e pochissime interruzioni nei primi otto minuti. Al 7’55’’ un errore in impostazione di De Luca mette Fuchs in condizione di colpire, ma l’ex biancoblù non ne approfitta. Al 10’33’’ il Losanna incappa in un cambio scorretto e l’Ambrì può giostrare per la prima volta in superiorità numerica. L’esercizio non riesce bene, con il solo Virtanen pericoloso dalla distanza. Al 15’07’’ i vodesi passano in vantaggio grazie a una splendida triangolazione chiusa in rete da Prassl. La reazione leventinese è immediata: servito da Pestoni, De Luca è liberissimo di pareggiare dopo appena 27 secondi. Ne passano altri 17 e Heim centra il palo. Al 17’ è Wüthrich ad avere sul bastone il disco del sorpasso. Al 17’24’’ Marti viene penalizzato per un cross-check su DiDomenico, ma il power-play leventinese non ingrana. A un soffio dalla sirena, Kostner non riesce a coordinarsi per il tiro a tu per tu con Pasche.

Al 23’58’’ Douay commette un ingenuo fallo in attacco, spingendo a terra un avversario davanti alla porta avversaria. Il primo power-play vodese è un pasticcio e l’Ambrì ne esce indenne. Allo scadere della penalità, i padroni di casa partono in contropiede e Virtanen scheggia la traversa. Sul capovolgimento di fronte, Juvonen compie uno spettacolare intervento con il guantone. Al 27’15’’ Heldner trattiene Kubalik e va a sedersi sulla panchina dei puniti. Anche stavolta la squadra di Cereda non riesce a fare la differenza con l’uomo in più. Al 34’, dopo una lunga ma sterile fase di possesso ospite, l’Ambrì va vicino al vantaggio con Müller e Zwerger.

Al 41’43’’ viene espulso Pestoni per colpo di bastone. Il box-play leventinese regge benissimo, poi l’Ambrì si rende pericoloso con un contropiede di Heim a penalità scaduta. Al 45’ è Kubalik a sfiorare due volte la rete, prima con una deviazione su tiro di DiDomenico, poi con un tentativo nello slot. Il Losanna è alle corde e al 48’26’’ arriva, meritato, il vantaggio leventinese. Lo firma Landry, dopo un’insistita azione collettiva. Anche stavolta il risultato torna presto in parità: il 2-2 porta la firma di Jäger, che al 48’50’’ lancia un missile all’incrocio dopo 7 secondi di power-play, con Bürgler espulso per bastone alto. Al 49’33’’ Bozon riceve due minuti per ostruzione sul portiere. Il power-play leventinese fa ancora cilecca. Al 54’46’’ tocca di nuovo ai romandi giostrare in 5 contro 4 per un aggancio di Kostner. E per l’Ambrì la frittata è fatta: dapprima Sklenicka colpisce l’asta (56’11’’), poi Raffl firma il 3-2 al 56’35’’. A 57 secondi dalla sirena Cereda richiama Juvonen in panchina. Rochette chiude i conti a porta vuota al 59’48’’.