Sotto lo sguardo di Törmänen il Lugano torna a sorridere

Sotto gli occhi di Antti Törmänen, nuovo mentore di Luca Gianinazzi e del suo staff, il Lugano torna a sorridere. E soprattutto a vincere. Alla Cornèr Arena, in un clima decisamente più sereno dopo la contestazione di sabato scorso, i bianconeri hanno battuto il Rapperswil per 2-0. Dopo un inizio di partita macchinoso, i padroni di casa hanno trovato la rete del vantaggio sulla scia di un power-play, grazie a Daniel Carr. Di Aleksi Peltonen, al primo gol in National League, il raddoppio all’inizio del periodo centrale, durante il quale il Lugano ha concesso poco agli avversari. Nella terza frazione i bianconeri hanno ben contenuto la pressione dei sangallesi, bloccando un’infinità di tiri e facendosi più volte pericolosi in contropiede. Ottima la prestazione tra i pali di Niklas Schlegel, bravo a rimediare ad alcuni errori dei compagni. Da segnalare l’infortunio di Zohorna nel primo tempo e la scelta di rinunciare ad Arcobello, straniero in sovrannumero.

Dopo 1’13’’ il Lugano è già costretto a giocare in inferiorità numerica per un bastone alto di Marco Zanetti. Il Rappi non ne approfitta, ma prende in mano la partita. All’11’09’’ tocca ai bianconeri giostrare in 5 contro 4 per un cambio scorretto dei sangallesi. Schultz impegna Melvin Nyffeler, ma il risultato non si sblocca. Al 14’49’’ viene espulso il topscorer degli ospiti, Malte Strömwall. Con l’uomo in meno, Jonas Taibel parte tutto solo in contropiede: Schlegel è provvidenziale. Poco dopo, Joly colpisce il palo. Allo scadere della penalità, Carr segna l’1-0 dallo slot, dopo una bella triangolazione sull’asse Schultz-Fazzini. Al 18’26’’ viene penalizzato Moy.

Nel Lugano non si vede più Radim Zohorna. Al 21’19’’ i padroni di casa raddoppiano con Aleksi Peltonen, che sfrutta un rimbalzo concesso da Nyffeler per colpire da due passi. Per il figlio d’arte è la prima rete in National League. Al 22’24’’ i bianconeri non sfruttano il loro quarto power-play, pur trovando alcune belle giocate. Al 25’49’’ viene penalizzato Verboon, ma un fallo di Aberg al 26’20’’ ristabilisce la parità numerica. In 4 contro 4, Schlegel è determinante su Strömwall. Le penalità continuano al 31’17’’ con l’ingenuo fallo in attacco di Cormier al 31’17’’, poi la gara entra in una fase meno indisciplinata.

La prima buona occasione capita a Carr, dopo 4 minuti, con un tiro dalla media distanza non sorprende Nyffeler. Al 46’ è Cormier a sbagliare tutto solo sotto porta. Al 49’ Schlegel compie tre interventi consecutivi con i gambali, poco aiutato dai compagni nel liberare la zona. I bianconeri sono minacciosi al 50’50’’ con una rapida ripartenza della prima linea, ma il tiro di Thürkauf non mette in difficoltà il portiere ospite. Al 52’07’’Stefan Hedlund chiama il time-out. Al 57’29’’ Joly e Carr non gestiscono al meglio un due contro uno. Al 58’35’’ Nyffeler viene richiamato in panchina. Il risultato non cambia.