Thürkauf pareggia la serie all’overtime

Il Lugano torna a respirare sul serio. Grazie a una rete di Thürkauf dopo 5 minuti e mezzo di overtime, i bianconeri hanno sbancato Porrentruy per 4-3. La serie di playout contro l’Ajoie è ora sul 2-2. Tre volte in vantaggio nei tempi regolamentari, gli uomini di Krupp si sono sempre fatti riprendere, soprattutto a causa delle troppe penalità rimediate. Dopo un terzo tempo incredibilmente passivo, la squadra ticinese ha comunque trovato la forza di vincere. Ed è ciò che più conta.
Primo tempo
I primi cinque minuti scorrono senza vere occasioni da rete, con le due squadre concentrate a non commettere errori. Al 6’14’’ Hazen riesce a sfondare la difesa bianconera per vie laterali, sfiora la rete e viene atterrato fallosamente da Alatalo. Con l’uomo in più, l’Ajoie non crea grandi pericoli. Al 9’56’’ Zohorna manca il tap-in vincente dopo un corto rimbalzo concesso da Conz. All’11’29’’ Fazzini porta in vantaggio il Lugano sfruttando una bella azione in aggiramento di Sekac e la mancata “spazzata” di Fey. Al 14’ il pubblico di casa si imbufalisce per un aggancio di Fazzini non ravvisato dagli arbitri. Al 15’ Peltonen rompe il bastone sulla linea blu e lascia partire Palve in contropiede. Il tiro del finlandese è neutralizzato da Huska. Al 16’25’’ Sekac colpisce la traversa dopo un altro rimbalzo concesso da Conz. Sul prosieguo dell’azione, Fazzini carica l’ex compagno Romanenghi alla balaustra e riceve due minuti di penalità. Stavolta il power-play giurassiano non perdona, trovando l’1-1 al 17’14’’ con una deviazione di Bellemare che non lascia scampo a Huska. Al 18’59’’ tocca al Lugano giocare in 5 contro 4 per l’ostruzione di Pedretti sul portiere slovacco. Arcobello ne approfitta per riportare avanti i suoi con il gol del 2-1 al 19’38’’.
Secondo tempo
Passano appena 22 secondi e il Lugano è di nuovo in inferiorità numerica per un aggancio di Thürkauf. Il power-play romando è asfissiante, ma inconcludente. Al 26’51’’ i bianconeri incappano in un cambio scorretto, permettendo ai padroni di casa di giostrare per la quarta volta con l’uomo in più. Asserragliato nel terzo di difesa senza mai riuscire ad alleggerire, il box-play ticinese cede a un secondo dallo scadere della penalità, trafitto da Rundqvist: 2-2 e tutto da rifare al 28’50’’. Per i giurassiani è il settimo gol in power-play in questa serie di playout. Anche stavolta la risposta bianconera è immediata. E anche fortunosa: il 3-2 al 29’33’’ porta la firma di Zohorna, che da dietro la porta trova la deviazione decisiva di un avversario, Nussbaumer. È il secondo autogol in due partite provocato dal lungagnone ceco. Nei minuti successivi al nuovo vantaggio, la squadra di Krupp riesce a controllare il disco con regolarità. Al 36’20’’ Zohorna impegna Conz, poi è Maurer a parare con il braccio un tiro a colpo sicuro di Carr.
Terzo tempo
Al 41’42’’ Alatalo atterra irregolarmente Romanenghi, entrato nel terzo a tutta velocità. Per l’Ajoie è il quinto power-play della serata, ma stavolta il box-play bianconero concede poco, riuscendo spesso a liberare la zona. Dopo il pericolo scampato, Thürkauf e compagni assumono un atteggiamento troppo passivo, consegnando ai padroni di casa il totale controllo delle operazioni. Al 48’59’’ arriva la sesta penalità sul conto dei bianconeri. Con Verboon espulso, Thürkauf parte tutto solo in contropiede, ma fallisce la clamorosa occasione a tu per tu con Conz. Huska compie un paio di grandi parate, ma al 51’02’’, con Verboon appena rientrato dalla panchina dei puniti, Brennan firma il 3-3. Per il difensore statunitense è già il quarto gol nella serie. Ormai l’Ajoie va al doppio della velocità e al 53’16’’ Krupp decide di chiamare il time-out. La situazione si stabilizza un pochino, ma di fatto il Lugano non crea nulla sul fronte offensivo. La gara si trascina fino all’overtime.
Overtime
La prima occasione capita a Mirco Müller al 62’24’’, ma Conz blocca il disco sotto il braccio. Il Lugano è più presente rispetto al terzo tempo. Ed è così che al 65’34’’ Thürkauf trova la rete della vittoria con un tiro in transizione che sorprende Conz tra i gambali. Ireland chiama il coach challenge per contestare un fuorigioco, ma la rete è regolare. La serie è ora sul 2-2.